L’incubo terrorismo è tornato e si fa sentire anche in Italia e a Napoli dove sono state prese speciali misure anti terrorismo. Quattro fioriere sono state posizionate stamattina in via Toledo e successivamente spostate all’angolo con via De Cesare.
Le barriere sono state installate dai dipendenti di Napoli Servizi là dove è stato individuato, dalle forze dell’ordine e dal vicesindaco Raffaele Del Giudice, un punto di probabile pericolo. Non è la prima volta che a Napoli vengono presi provvedimenti di questo tipo. Già nello scorso aprile erano state posizionate fioriere e catene anti tir sul lungomare e a piazza Plebiscito. Queste misure speciali erano state prese all’indomani degli attentati di Nizza, Berlino e Stoccolma, dove gli attentati erano stati compiuti con camion utilizzati come bombe lanciate fra la folla. Il piano era stato predisposto con una serie di sopralluoghi congiunti fra la questura e la Digos.
Oggi, all’indomani dei tragici attentati che in meno di due giorni hanno seminato il panico in mezza Europa, la storia si ripete. Sono stati cinque gli attacchi di matrice jihadista che hanno colpito Spagna, Germania, Finlandia e Russia. Attentati con un furgone, auto e coltelli hanno provocato 17 morti (14 a Barcellona, 1 a Cambrils e 2 a Turku) e decine di feriti.
Su Telegram l’Isis avrebbe indicato l’Italia come prossimo obiettivo. A riferirlo è un sito statunitense che monitora l’estremismo sul web. Questa è una notizia ancora da verificare anche se non sarebbe la prima volta che lo Stato islamico rivela le proprie ambizioni sull’Italia.