Arzano (Na) – Restano abbassate anche oggi le serrande degli esercizi commerciali di Arzano, comune a Nord di Napoli, dopo la decisione della Commissione prefettizia di instaurare un mini lockdown per far fronte all’aumento dei contagi da coronavirus.
Dopo le numerose mobilitazioni, dei giorni scorsi, da parte di cittadini e commercianti oggi torna così la quiete ad Arzano, ma le polemiche sono tutto meno che affievolite.
Resta consentita la circolazione lungo le strade della città metropolitana di Napoli dove possono restare aperti solo i negozi che vendono beni necessari, ma tuttavia non è imposto l’obbligo domiciliare ai cittadini.
Una notizia che ha fatto inferocire i commercianti locali che lo scorso giovedì, 15 ottobre, hanno gridato al “suicidio dell’economia locale” scendendo in presidio e bloccando le via d’accesso della città, tra cui anche la nota rotonda di Arzano. Arteria automobilistica vitale per gli abitanti dell’area nord del capoluogo campano.
Nelle chiese di Arzano oggi è stato letto un messaggio dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, rivolto a tutti i fedeli della diocesi. Nel messaggio Sepe ha invitato tutti i cittadini ha prestare il massimo della responsabilità per combattere una “fase difficile”.