Arrestato il figlio di Maria Licciardi, era il boss del gruppo di Secondigliano

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Napoli – Era latitante da anni Giuseppe Musella, 47 anni, figlio di Maria Licciardi, esponente di primo piano dell’omonimo clan camorristico. Questa mattina è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Napoli in un appartamento del quartiere Scampia, dove si era rifugiato da poco, perché il sentore è che avesse cambiato più rifugi proprio perché protetto dalla camorra. Musella si era sottratto ad un ordine di carcerazione, della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello per associazione per delinquere, rapina e sequestro. Era coinvolto in una indagine su rapinatori che assalivano furgoni nelle piazzole di sosta dell’autostrada. Era il 2004 quando fu arrestato con nove persone, tutte dell’area nord di Napoli. Il 47 enne è stato rintracciato all’alba di oggi dai poliziotti in un appartamento, all’interno di un vano appositamente costruito dietro la parete di una stanza da letto. Musella deve rispondere di associazione per delinquere, rapina e sequestro di persona ma è sospetto di essere il reggente della cosca. 

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