Home Napoli Ancelotti in conferenza: “Il gesto di Mourinho? Scusa non ho capito”

Ancelotti in conferenza: “Il gesto di Mourinho? Scusa non ho capito”

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Napoli – Archiviata la Champions League con il pareggio ottenuto contro il Psg e tutti i possibili incroci per ottenere il passaggio agli ottavi di finale, per il Napoli è il momento di pensare al campionato con la gara contro il Genoa che è alle porte. Una sfida delicata anche perchè l’incrocio è di quelli che possono dare una grande mane. La rincorsa alla Juventus passa per una vittoria a Marassi ma, allo stesso tempo, passa per un rallentamento della Vecchia Signora sul campo del Milan. Insomma, serve la partita perfetta e grande attenzione in uno stadio che ha già dato un dispiacere agli azzurri.

E’ una vera e propria prova di maturità: questo gruppo sta facendo bene ma possiamo fare ancora meglio. La Juve ora è in fuga, ha una continuità straordinaria, tocca a noi non lasciarla scappare. Abbiamo fatto bene fino a questo momento ma possiamo fare ancora meglio anche se le insidie sono tante e Marassi è un campo insidioso e noi abbiamo già pagato dazio. Serve recuperare concentrazione fisica e mentale, specie dopo la gara di Coppa“.

Rispetto alla partita contro i parigini, Ancelotti potrebbe cambiare qualcosa nella formazione di partenza. Potrebbe essere l’ora di Milik, dato che Mertens è uscito malconcio dalla gara infrasettimanale. Il belga è recuperato ma va preservato e allora spazio a chi ha tirato il fiato. Cambiano gli interpreti ma non cambia l’idea di base con la speranza che da Milano possano arrivare buone notizie.

In fase difensiva rimaniamo sempre col 4-4-2, magari si possono alzare un po’ più gli esterni per attaccare la la difesa non cambia. In attacco, invece, dipende dalle partite e dall’avversaria. Non mi aspetto regali da nessuno (parlando di Milan – Juve, ndr), il regalo è poter assistere a una bella gara. Noi non dobbiamo pensare agli altri ma essere concentrati solo su noi stessi”.

Il finale della conferenza non poteva non essere dedicato a quanto fatto da Mourinho dopo la partita di Champions contro la Juventus e la risposta di Ancelotti è da consumato attore, di un’ironia estrema.

Come giudico il gesto di Mourinho? Scusa non ho capito (mimando il gesto del portoghese). A parte gli scherzi, il gesto di Mournho è totalmente comprensibile, non ha fatto nulla di offensivo o volgare, è stato solo un gesto ironico. E’ stato insultato ripetutamente, negli stadi bisognerebbe solo pensare a tifare la propria squadra e basta, non offendere gli avversari. Noi tecnici, è vero, abbiamo delle responsabilità, ma deve finire questa storia degli insulti continui, e non dico solo a Torino. Succede in tutti gli stadi italiani”.

 
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