Alto impatto nel regno dei “fraulella” a Ponticelli: sequestri ma i pusher scappano

Durante la guerra tra clan, nel rione Conocal di Napoli, i gruppi camorristici contrapposti entravano in azione anche sparando all'impazzata tra la gente terrorizzata: le azioni sono state riprese in video dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco (Napoli), che da stamattina stanno eseguendo una dozzina di arresti nei confronti di persone ritenute appartenenti a clan in conflitto tra loro, in quell'area, per il controllo delle attività illecite. I destinatari dei provvedimenti sono persone ritenute appartenenti al clan "D'Amico", storicamente egemone nel rione, in conflitto con il gruppo camorristico "De Micco". Nella foto il tatuaggio di uno degli arrestati. Napoli, 24 marzo 2015. ANSA NAPOLI
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Napoli – Una retata nel quartiere di Ponticelli, in gergo chiamata Alto impatto, per la presenza massiccia di forze dell’ordine. Ma nonostante il dispiego di uomini e mezzi non ci sono stati arresti. Questa mattina gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Ponticelli, con la collaborazione di pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale, della Squadra Mobile, unità cinofili con cani antidroga e anti esplosivi, del reparto Mobile, di un elicottero del reparto volo e una squadra dei Vigili del Fuoco, hanno messo a setaccio, allo scopo di neutralizzare ogni attività criminosa, il rione Conocal del quartiere di Ponticelli, che una volta apparteneva al clan D’Amico detti i “fraulella” per il soprannome del capolan. Nel corso di tale attività sono stati conseguiti i seguenti risultati: 9 perquisizioni domiciliari; 2 perquisizioni personali; 136 persone controllate, di cui 58 con pregiudizi penali; 85 vetture controllate; 860 controlli automatizzati; 27 contravvenzioni al Codice della Strada; 7 carte di circolazione sequestrate. Inoltre, grazie alla valida attività dei cani antidroga sono stati rinvenuti, circa 30 grammi di hashish e 20 grammi di marijuana, in dosi già confezionate e pronte alla vendita. A seguito di tale operazione è stato deferito all’Autorità giudiziaria un 36enne, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga.

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