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È stato ucciso con sei colpi di pistola nella sua auto. Era fermo ad un incrocio quando è stato affrontato da due sicari in sella ad uno scooter di grossa cilindrata. Una raffica di proiettili e il colpo di grazia che non gli ha lasciato speranze. È morto così ad Afragola, il settantunenne Salvatore Caputo. Sono in corso accertamenti della polizia scientifica e degli agenti del locale commissariato perché non è ancora chiaro il movente che ha portato al delitto. L’uomo, che ha piccoli precedenti penali, non risulta legato ad esponenti della criminalità organizzata anche se la modalità dell’agguato porta a ritenere che ci sia di matrice camorristica.