Whirlpool, si allarga al Casertano la protesta. Sindacati: rischia anche il sito di Carinaro

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Carinaro (Ce) – Si allarga a macchia d’olio anche allo stabilimento di Carinaro, nel Casertano, la protesta dei lavoratori della Whirlpool, che venerdì saranno in sciopero per otto ore in tutti i siti italiani. A Caserta è stato proclamato un presidio all’esterno della Prefettura. Per lo stabilimento di Carinaro, i sindacati dei metalmeccanici Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm, lamentano la mancata realizzazione degli “impegni sottoscritti con la multinazionale nel lontano 2015, quando ci fù l’acquisizione del sito allora Indesit, e ribaditi nel piano industriale 2018/2021. In sede ministeriale per la presentazione del piano 2018/2021, il sito di Carinaro – ricordano i rappresentanti dei lavoratori – fu confermato come polo logistico di ricambi ed accessori, assumendo un ruolo strategico per la zona Emea (Europa, Medio-Oriente e Africa). Nello stesso incontro si evidenziò che la nuova missione non avrebbe saturato tutti i lavoratori di Carinaro, per cui sarebbe stato necessario ricorrere ai progetti di reindustrializzazione. Purtroppo, il primo progetto già annunciato diversi anni fa con il gruppo Seri che oggi dovrebbe già essere in fase operativa, come previsto nell’ultimo accordo ministeriale del 2019, registra ulteriori ritardi che vengono addebitati all’emergenza Covid, perché secondo la proprietà, le restrizioni dell’attuale Dpcm non permetterebbero l’ingresso in Italia di tecnici provenienti dall’America per collaudare i nuovi impianti. Per quanto riguarda la seconda reindustrializzazione – proseguono i sindacati – che doveva già essere in fase di realizzazione, ad oggi non si conoscono ancora progetti di aziende interessante. Questi elementi di incertezza mettono enorme preoccupazione per il mantenimento del sito di Carinaro i cui lavoratori sono soggetti da anni a decurtazioni salariali per la riduzione dell’orario di lavoro”. Da settimane circolano voci insistenti su un presunto piano dell’azienda di portare il magazzino in Inghilterra o Germania; i lavoratori della Whirlpool di Carinaro ne riferirono anche durante i giorni caldi della vertenza relativa alla Jabil di Marcianise, comune che dista solo pochi chilometri da Carinaro.

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