Aversa (Ce) – Sono sparite alcune delle bambole che facevano parte dell’installazione artistica de “Il Muro della bambole”, apposta due giorni ad Aversa (Caserta) fa in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Lo denuncia la presidente dell’Associazione #nonseisola, Teresa d’Aniello, che si dice “esterrefatta” anche perchè le bambole erano state donate dai più piccoli. ““A distanza di due giorni da un evento che ha coinvolto più di 150 studenti delle scuole di Aversa e dell’Agro, di un momento di condivisione, organizzato nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne – dice la d’Aniello – il sentimento che provo è di profonda delusione. L’installazione è nata per scuotere le coscienze, affinché chiunque passasse non restasse indifferente di fronte a un dramma che va combattuto e non accenna ad arrestarsi. Mai avrei pensato che si potesse arrivare a rubare delle bambole donate da bambini e ragazzi per testimoniare la loro sensibilità contro la violenza sulle donne. Ebbene, questo gesto in commentabile – prosegue – dimostra che molto spesso esperimenti sociali del genere servono a dimostrarci che anche su certe tematiche c’è chi non ha sensibilità, chi non sa cosa siano civiltà e rispetto. Ma tale avvenimento non costituisce una sconfitta, anzi, apporremo nuove bambole e continueremo a credere che qualcosa possa cambiare” conclude la d’Aniello.
