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Terra dei Fuochi, ultimo Action Day estivo: sigilli ad aziende per gestione illecita di rifiuti

Tyres, plastic and burnt toxic waste are left strewn on the sides of an agriculture field near Orta di Atella, southern Italy, on November 14, 2013. Orta di Atella is one of the villages inside the "Terra dei Fuochi" (Land of Fires or Dead Triangle) where the local mafia created hundreds of illegal dumps probably in deals with the industries of northern Italy. The people of the area are fighting against this situation and will take part in a demonstration in Naples on November 16 to protest against the illegal dump. AFP PHOTO/MARIO LAPORTA
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Caserta – Si è conclusa, con l’undicesimo Action Day, la stagione estiva dei controlli straordinari tesi al contrasto dei crimini ambientali nei comuni delle province di Napoli e Caserta ricadenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi. L’ultima operazione programmata dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania Filippo Romano, e coordinata dalle Prefettura di Napoli e di Caserta e con le questure e le forze di polizia delle due province, ha interessato i comuni napoletani di San Giuseppe Vesuviano e Ottaviano e in quelli casertani di Mondragone e Carinola. In strada 67 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza, ai Carabinieri, alle polizie locali dei comuni coinvolti, ad Arpac e Asl. Nel mirino dei controlli sono finite, come nelle altre operazioni, attività imprenditoriali e commerciali medie e piccole, tra le maggiori responsabili dell’inquinamento ambientale; otto le aziende controllate, di cui tre sottoposte a sequestro e quattro colpite da sanzioni per gestione illecita di rifiuti e utilizzo di manodopera in nero. Sedici persone sono state denunciate sempre per reati ambientali; sono stati inoltre sequestrati sette autocarri, quasi 20mila metri quadrati di aree in cui erano stati sversati rifiuti in modo illecito, e 15 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi. È in corso di predisposizione la stagione autunnale di controlli e prevenzione che vedrà, accanto alle ormai consuete verifiche sulle filiere produttive, mirati interventi anche sui luoghi di accumulo illegale di rifiuti.

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