Caserta – “Tanti casertani mi hanno ricordato le passeggiate di De Luca, che aveva promesso lavoro, ambulatori, posti letto, ma ci troviamo di fronte ad’opera incompiuta. Laddove governa la Lega, i tempi vengono rispettati, faccio l’esempio del Ponte di Genova“. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, in visita a Caserta, davanti al cantiere del Policlinico Universitario, opera ferma da due anni e mezzo, e la cui prima pietra fu posta nel 2003.
Salvini ha incontrato alcuni militanti, che recavano una maglietta con la scritta “Io soto con Salvini, processaste anche me”, e ha risposto alle domande dei giornalisti. Tornando sul paragone tra la situazione del Policlinico e quanto è avvenuto a Genova, Salvini ha parlato di un “disastro che ha visto la città rialzarsi dopo un anno e mezzo, in una situazione che in altre città avrebbe richiesto 20 anni. Per Caserta e per l’intera Campania ci vuole il modello Lega e il modello Genova, che vuol dire fare più velocemente, azzerando il codice degli appalti, togliendo di mezzo tangenti e camorre varie, perché questa è un’opportunità sanitaria ma anche lavorativa. Una terra, quella casertana – ha aggiunto – che ha fame di lavoro, pensiamo a quanti medici, ingegneri, a quanti lavoratori e lavoratrici potrebbero trarre giovamento dal completamento dei lavoro“. Il leader della Lega ha poi ricordato che lo scorso anno ad agosto fu nel Casertano, terrà in cui “continuerò a tornare”. “L’anno scorso il comitato per l’ordine e la sicurezza lo facemmo proprio a Castel Volturno – ha detto Matteo Salvini – che potrebbe essere la perla del turismo, e invece è la capitale mondiale dell’immigrazione, poi li ho fatti in Aspromonte, mentre la ministra Lamorgese quest’anno l’ha fatto a Milano“.
Salvini ha risposto ad una domanda sulla visita che terrà nel primo pomeriggio nella località balneare di Baia Domizia, che dista pochi chilometri da Castel Volturno. “A Caserta – prosegue – c’è uno splendido litorale che non può essere ricordato solo per i migliaia di clandestini che bivaccano notte e giorno. Quando torno a fare il ministro completerò il lavoro che ho iniziato“. Sul Covid-19, il senatore lombardo spezza una lancia per i cittadini campani e attacca ancora De Luca. “Ringrazio i campani che hanno agito con buon senso e misura, ma quando De Luca dice che vuole chiudere agli altri, gli ricordo sottovoce che, grazie alla sua incapacità e a quella del Pd, la sanità è in condizioni imbarazzanti”. Sulle Regionali ormai alle porte, Salvini evidenzia che “fra meno di un mese c’è la possibilità per i campani di cambiare, e sono orgoglioso che per la prima volta i cittadini di questa regione potranno scegliere anche la Lega. Non è un caso che i tre Governatori più amati in Italia siano proprio della Lega” ha concluso prima di partire alla volta di Baia Domizia.