I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Casal di Principe hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio Gip del tribunale di Napoli nord, nei confronti di una persona di 36 anni, domiciliata a S. Cipriano di Aversa (Ce) ritenuta responsabile di rapina aggravata. Nel mirino del ladri il supermercato Di Tella dove una persona il 21 gennaio scorso, con il volto coperto da un passamontagna, ha minacciato le due dipendenti con una pistola, prelevando la somma di 635 euro e buoni pasto per un valore di 65 euro. La sera stessa, i carabinieri di Casal di Principe, intenti ad investigare su altre rapine commesse con modus operandi simile tra Casal di Principe e San Cipriano d’Aversa, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di porto abusivo d’arma comune da sparo e ricettazione proprio la persona colpita dall’ordinanza cautelare eseguita. I militari, in particolare, avevano focalizzato le ricerche sull’autovettura in uso all’indagato, un Alfa Romeo 147 di colore grigio scuro senza copricerchio anteriore destro utilizzata anche nelle precedenti rapine, rintracciata a San Cipriano d’Aversa. A seguito di perquisizione all’interno dell’auto, a cui di volta in volta venivano sostituite le targhe con altre provento di furto, è stata scoperta nascosta all’interno del cruscotto, una pistola beretta con il colpo in canna ed altri 14 proiettili nel caricatore. La pistola appariva coincidente con l’arma utilizzata nel corso delle rapine oggetto d’indagine. L’esame delle riprese della videosorveglianza hanno permesso di appurare l’esatta corrispondenza tra i vestiti indossati al momento dall’arrestato, sottoposti a sequestro dai carabinieri, e quelli usati dall’autore della rapina di quella stessa sera.
Rapine a Casal di Principe: individuati i responsabili
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