Cgil Cisl e Uil di Caserta hanno scritto all’Assessore regionale alle Politiche Sociale Lucia Fortini per denunciare il comportamento dell’Ambito sociale C6 della provincia di Caserta, che comprende i comuni di Aversa, Carinaro, Casaluce, Cesa, Gricignano di Aversa, Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo e Teverola. Pomo della discordia il Piano di zona approvato dall’Ambito. “Stigmatizziamo il grave comportamento che il Comune di Aversa continua ad adottare come nuovo capofila dell’Ambito C6″ dichiarano in una nota congiunta le segreterie provinciali di Cgil Cisl e Uil di Caserta, che spiegano di aver “appreso dell’avvenuta approvazione del Piano di Zona (1^ annualità del 4^ PSR 2019-2021). Avevamo più volte formalmente chiesto la convocazione del tavolo di concertazione relativo al Piano sociale di zona per il triennio 2019-2021 e al Piano di Attuazione Locale Fondo Povertà, secondo quanto stabilito dalla normativa regionale e nazionale. Ad oggi però non possiamo che rilevare e denunciare la totale mancanza di quella concertazione prevista proprio dalla legge. La normativa, e peraltro il buon senso, individuano come fondamentali il confronto e la cooperazione tra istituzioni pubbliche e varie formazioni sociali, tra cui i sindacati. Perché l’amministrazione aversana ha deciso diversamente? Cosa impedisce il confronto con i tre maggiori sindacati italiani? Abbiamo chiesto dunque – concludono i sindacati confederali – che l’Assessore Fortini faccia luce su quanto esposto e intervenga risolutamente per garantire il rispetto della legalità e delle prerogative sindacali. Ci auguriamo comunque che l’amministrazione comunale della città di Aversa chiarisca quanto avvenuto e si impegni al massimo confronto su temi così importanti”.
Politiche sociali, sindacati contro Comune di Aversa: ignorati sul Piano di Zona
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