Amministrative 2017: il quadro del voto in provincia di Caserta

Sono 15 i sindaci già eletti nel casertano. Elezione sul filo di lana a Mondragone dove Virgilio Pacifico è al 50,03% a cinque sezioni dal termine dello scrutinio. A Maddaloni si tornerà alle urne il 25 giugno per il ballottaggio tra Giuseppe Razzano ed Andrea De Filippo.

E’ questo il responso, al momento parziale, dopo una lunga giornata che ha visto al voto i cittadini di 17 comuni di Terra di Lavoro. Nei 15 centri al di sotto dei 15mila abitanti, invece, il nome del nuovo primo cittadino già c’è: Angelo Marcucci è il nuovo sindaco di Alvignano con il 50,88% delle preferenze; Filippo Abbate è stato eletto sindaco a Bellona con il 67,30%; a Giovanni Rosario Lombardi va la fascia tricolore di Calvi Risorta con il 39,01%; il presidente facente funzioni della Provincia Silvio Lavornia si conferma sullo scranno di Dragoni con il suo 45,98%; Giovanni Erasmo Fava è sindaco di Falciano del Massico; a Gallo Matese, invece, con un’affluenza inferiore al 20% e con 10 aspiranti sindaco per 1581 elettori, si è imposta Antonella Delli Carpini con appena 213 preferenze ed il 78,30%; vittoria bulgara, con il 97,42% di preferenze, per Antonio Diana a Liberi; a Pastorano la sfida elettorale è andata a Vincenzo Russo con il 34,84% dei voti; Luigi Di Lorenzo è sindaco a Piedimonte Matese (42,20%); a Portico di Caserta Giuseppe Oliviero vince di misura con circa 50 voti in più rispetto a Gerardo Massaro; Recale torna ai Porfidia, con Raffaele Porfidia eletto primo cittadino; Giuseppe Carmine Mallardo vince a San Gregorio Matese; Bartolomeo Cantelmo è sindaco di Vairano Patenora; a Valle di Maddaloni, infine, si è imposto Francesco Buzzo.

Complessivamente in provincia di Caserta si è registrato un calo nell’affluenza di circa 4 punti percentuali rispetto alle precedenti elezioni (69% a fronte del 73 della volta passata). Affluenza in crescita solo a Pastorano mentre, come detto, crolla Gallo Matese che perde ben 14 punti rispetto alla precedente tornata elettorale.