Caserta – Ha iniziato a picchiare la moglie a casa, proseguendo per strada, fin quando non è intervenuta la Polizia di Stato che lo ha bloccato e arrestato. L’ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia è avvenuto a Caserta, nella frazione Tredici; in carcere è finito un uomo di 27 anni, che più volte in passato aveva picchiato la moglie, anche davanti ai due figli minori, con il più piccolo di appena otto mesi. I poliziotti della Questura di Caserta erano già intervenuti a casa della coppia per segnalazioni di violenti liti; la donna però non aveva mai presentato formale denuncia, nonostante fosse stata sempre invitata dagli agenti a formalizzare le proprie accuse al marito. Il contesto socio-culturale in cui vive la coppia non è dei migliori. “Non ho mai denunciato mio marito per paura di ritorsioni, e perché volevo mantenere unita la famiglia” ha detto questa mattina dopo l’ultimo intervento degli uomini della Squadra Volante della Polizia di Stato, quando stanca di subire anche davanti agli altri abitanti del quartiere, ha finalmente deciso di denunciare il marito; questi, dopo aver preso a calci e pugni la consorte prima a casa e poi per strada, si è allontanato ma è stato intercettato dagli agenti guidati dal funzionario Michele Pota. L’arresto è stato poi convalidato dall’autorità giudiziaria e l’uomo è finito in carcere.