Un ostello della gioventù nella villa confiscata all’esponente del clan dei Casalesi

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: < 1 minuto
La Regione Campania ha pubblicato nei giorni scorsi la graduatoria dei progetti finanziati, approvandone due elaborati da Agrorinasce per i Comuni di Casapesenna e San Cipriano d’Aversa, nel Casertano. In particolare, a Casapesenna (sindaco Marcello De Rosa), è stato approvato il progetto di valorizzazione del bene confiscato all’esponente del clan dei Casalesi Alfredo Zara destinato, che diventerà un Ostello della Gioventù per un importo dei lavori pari a poco più di 86mila euro; il bene, in cui verrà realizzato anche un Hub – coworking per l’inclusione sociale e lavorativa dei giovani del territorio, sarà assegnato all’Associazione Giosef. Sarà invece uno spazio per associazioni il bene confiscato al boss Giuseppe Caterino a San Cipriano d’Aversa (sindaco Vincenzo Caterino); l’importo complessivo del progetto è di centomila euro. “Il lavoro di recupero e di valorizzazione dei beni confiscati alla camorra richiede un impegno continuo e intenso” afferma Giovanni Allucci, direttore generale di Agrorinasce. “La Regione Campania – prosegue – ha nuovamente premiato la capacità progettuale e l’impegno congiunto delle Amministrazioni Comunali e di Agrorinasce, che consentirà la nascita e lo sviluppo di nuove infrastrutture sociali e culturali su beni confiscati, a beneficio dei giovani e dei cittadini”.
 
ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it