Home Caserta Omicidio Nuvoletta, assoluzione in Appello per il boss Michele Zagaria

Omicidio Nuvoletta, assoluzione in Appello per il boss Michele Zagaria

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Assoluzione per il boss dei Casalesi Michele Zagaria nel processo d’appello per l’omicidio avvenuto nel 1984 di Ciro Nuvoletta, fratello di Lorenzo, capo del clan storicamente egemone a Marano di Napoli. Con Zagaria, la Corte d’Assise d’Appello di Napoli ha assolto anche l’altro imputato Maurizio Capoluongo, esponente di spicco del clan dei Casalesi. Totalmente capovolto l’esito del giudizio di primo grado, quando Zagaria aveva avuto l’ergastolo al termine del dibattimento, mentre Capoluongo, che aveva fatto l’abbreviato, era stato condannato a 30 anni di carcere. Dal canto suo la Procura generale aveva chiesto in sede di requisitoria la conferma delle pene di primo grado, ma i giudici hanno accolta le tesi della difesa dei due imputati, rappresentata da Angelo Raucci e Andrea Imperato, che avevano sempre contestato l’accusa mossa dalla Dda di Napoli, basata quasi esclusivamente sulle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonio Iovine, ex boss del clan dei Casalesi in passato molto vicino a Michele Zagaria. L’omicidio di Ciro Nuvoletta fu uno dei delitti più importanti maturati nell’ambito della faida tra Casalesi e Nuvoletta, due clan che facevano parte della cosiddetta “Nuova Famiglia”, un cartello di cosche che negli anni ’80 si contrapponeva alla Nco di Raffaele Cutolo. Durante l’agguato, rimase ucciso anche Salvatore Squillace, giovane incensurato di 28 anni, che era fuori a un bar con degli amici quando fu colpito accidentalmente da uno dei colpi che i sicari esplosero per coprire la propria fuga.     

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