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“L’Italia riparte da Caserta”: Panorama chiama, il territorio risponde

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Caserta – Un titolo impegnativo quello dato dal magazine Panorama alla seconda giornata casertana del tour nazionale “Panorama Italia” che mette in vetrina i tesori noti e meno noti del Belpaese.

Perché stamattina, al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, sono state proprio le potenzialità del territorio ad essere poste al centro dell’incontro moderato dal direttore di Panorama Giorgio Mulè.

Ad accogliere gli ospiti nella sala Liccardo dell’Università e ad aprire il dibattito sul tema “L’Italia riparte da Caserta” è stata la professoressa Ida Caracciolo che ha sottolineato: “il dipartimento di Scienze Politiche consente a una città di provincia come Caserta di avere una relazione internazionale”

Al tavolo dei relatori, Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta che ha sottolineato: In quasi due anni abbiamo raddoppiato il numero di visitatori alla Reggia, e chiuderemo l’anno con 800mila biglietti staccati. Ma servono collegamenti ferroviari migliori, soprattutto con Napoli, e una maggiore promozione del territorio, altrimenti i grandi numeri della Reggia non basteranno”. Un intervento che ha replicato le polemiche in città dei giorni scorsi, con un mea culpa affrontato dalla città sull’incapacità di far tesoro dei visitatori al monumento in termini di rete e indotto. Applaudito l’intervento del presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone,  che ha acceso il focus sul mondo imprenditoriale della provincia. “Qui ci sono 110mila imprese e in questo territorio siamo sempre riusciti a reagire bene alla crisi”. Dello stesso avviso Luigi Traettino, presidente di Confindustria Caserta che però ha puntualizzato: “L’area industriale di Caserta è una delle più importanti d’Italia. Il territorio di Caserta sconta un pregiudizio negativo figlio anche di alcune narrazioni televisive e cinematografiche incentrate solo sulla criminalità organizzata. Invece dobbiamo raccontare positivamente a livello nazionale  le sue eccellenze”.

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