Orta di Atella (Ce) – Continua il lavoro di radicamento del partito di Salvini in Terra di Lavoro. Nell’area atellana, dopo le adesioni di Alfonso Belardo a Succivo, del consigliere comunale Ernesto Ferrante a Cesa, di Gianluca Fioratti unitamente a Alessandro Sala, Vincenzo Gifuni e Manuela Cinquegrana a Sant’Arpino, è la volta del consigliere comunale Raffaele Elveri e di Francesco Ragozzino ad Orta di Atella.
“Con queste adesioni la Lega aggiunge una ulteriore tessera alla costruzione del mosaico della strutturazione territoriale”. Cosi Salvatore Mastroianni, coordinatore provinciale della Lega per la provincia di Caserta, che poi aggiunge: “Il solleone di agosto non smorza l’entusiasmo che si registra intorno al partito, che anzi continua ad incassare consensi ed adesioni, avvicinandosi sempre di più al dichiarato intento di “presidiare” l’intera provincia, con una propria governance territoriale, in tempi rapidissimi“.
I continui e monitorati ingressi sia di consiglieri comunali che di esponenti anche nell’area atellana mettono in evidenza l’adesione ai valori e ai programmi della Lega di Matteo Salvini in una vasta aerea che si trova al centro tra l’agro aversano e la provincia di Napoli. “Infatti – continua Mastroianni – la capacità di attuazione proprio di quei valori e di quei programmi, dispiegata con quotidiana efficacia dalla pattuglia di governo guidata da Matteo Salvini, esercitano un ascendente irresistibile per chi ancora intende l’impegno politico come una missione da svolgere con passione“.
“Questi amici hanno avuto tutti modo di manifestare la loro propensione per la Lega di Matteo Salvini già nella scorsa campagna elettorale. La loro adesione – ha concluso il coordinatore provinciale – era pertanto nell’aria e, con l’ incontro tenuto a margine della convention casertana del 26 luglio scorso, con me personalmente, con il coordinatore regionale Gianluca Cantalamessa e con il sottosegretario Pina Castiello, si è solo conferito il crisma dell’ufficialità ad una appartenenza e adesione, da tempo, già palesatasi nei fatti“.