Caserta – Lo tenevano d’occhio da tempo, in virtù di una parentela pesante: il 29enne Giuseppe Di Lorenzo, nipote del boss di camorra Gaetano Di Lorenzo, è stato oggi arrestato dalla Polizia di Stato a Sessa Aurunca, comune del Casertano dove lo zio fino ad alcuni anni fa ricopriva il ruolo di capo del locale clan Esposito. Per gli investigatori del Commissariato di Sessa Aurunca, il giovane Di Lorenzo avrebbe assunto un ruolo di primo piano nello spaccio di droga a Sessa Aurunca e nei comuni limitrofi. Già nel 2013, il 29enne fu arrestato dalla Polizia di Stato perché trovato in possesso di due chili di droga. Oggi, nella sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto, nascosti nell’armadio della propria camera da letto, circa 100 grammi di hashish pronti per essere spacciati. Dalle indagini è emerso come il giovane conducesse una vita agiata, non in linea con la propria condizione di disoccupato in apparente costante ricerca di una occupazione. E’ probabile, ritengono gli inquirenti, che dopo l’arresto del 2013, Di Lorenzo junior abbia continuato a rifornire di droga i pusher del posto, cercando di non dare nell’occhio; ma il suo desiderio di circondarsi di oggetti di lusso non è passato inosservato, e lo ha tradito. I poliziotti hanno infatti deciso di interrompere il business illecito, invece di continuare ad indagare, facendo irruzione nell’abitazione del 29enne; qui hanno rinvenuto la droga.