Caserta – Sono oltre 225mila (225.452) le dosi di vaccino anti-Covid somministrate nel Casertano, un dato elevato nonostante negli ultimi giorni vi siano state molte rinunce ad Astrazeneca, con punte elevate anche del 50% toccate la scorsa settimana; “complice – fanno sapere dall’Asl di Casertadi un’informazione non corretta fornita ai cittadini”; ma ora il numero di chi rifiuta il vaccino anglo-svedese è calato, e così la campagna è potuta proseguire più celermente. Al momento hanno ricevuto la prima dose 164.596 persone, mentre la seconda dose che garantisce l’immunizzazione, è stata somministrata a 60856 cittadini.

Come categorie, sono stati 32.791 gli over 80 che ha ricevuto il vaccino, 29.029 quelli che lavorano nella scuola e 6.708 gli appartenenti alle forze dell’ordine. Sono stati segnalati anche disagi per tanti utenti, soprattutto anziani, rimasti in coda fori ai centri vaccinali, spesso al vento e al freddo, soprattutto ad Aversa e a Piedimonte Matese; su questo punto il direttore sanitario dell’Asl di Caserta Marco De Fazio è molto chiaro, e ribadisce che “le convocazioni vengono fatte tenendo conto di un orario ben preciso di presentazione, ma soprattutto gli anziani accompagnati, arrivano molte ore prima, intasando i centri. Chiediamo loro di rispettare gli orari in cui sono stati convocato, e non ci saranno più disagi”.
 
Sul fronte dell’occupazione dei posti letto dedicati al Covid, “la situazione è sotto controllo  – dice De Faziocon decine di posti liberi in terapia intensiva al Covid Hospital di Maddaloni e altri per degenti meno gravi al Melorio di Santa Maria Capua Vetere. Stiamo puntando molto sull’assistenza domiciliare, per cui i malati arrivano in ospedale solo quando le condizioni iniziano ad essere preoccupanti”.