Caserta – “Sono ancora bassi i numeri dei vaccini anti-Covid somministrati ai bambini dai 5 agli 11 anni, siamo ad oltre 1500 su una popolazione di oltre 60mila utenti, ma speriamo di arrivare ai duemila prima della fine dell’anno“. E’ quanto spiega il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo che prima del weekend di Natale aveva auspicato che molti genitori si convincessero a far vaccinare i figli minori, ma alla fine sulla piattaforma dell’Asl di Caserta si sono prenotati in 600, per i quali tra ieri e oggi è stato attivato l’hub vaccinale del centro commerciale Iperion di Caserta, mentre domani sarà la volta dell’hub pediatrico allestito per il centro commerciale Medì di Teverola, che negli altri funziona da hub per gli adulti.
All’Iperion molti bimbi hanno lasciato disegni che l’Asl ha pubblicato sul proprio sito, con ringraziamenti e auguri, e qualcuno si è dilettato a usare le iniziali della parola Covid per lanciare un messaggio: “Covid, oggi vinco io“. Ma se la campagna vaccinale per i più piccoli fatica a decollare, quella per le terze dosi procede invece speditamente; ieri sono stati somministrati in totale 12500 vaccini, quasi tutte terze dosi con una piccola percentuale di prima e seconda dose. Russo ricorda che mentre negli hub vaccinali che l’Asl condivide con l’Esercito, ovvero, la caserma Ferrari Orsi di Caserta sede della Brigata Bersaglieri Garibaldi e la caserma Magroni di Maddaloni, “l’accesso per le terze dosi avviene solo su prenotazione“, negli altri centri vaccinali che l’azienda sanitaria gestisce in autonomia, ovvero “il Medì di Teverola, il centro all’ospedale di Marcianise e l’hub di Francolise, l’accesso per avere la terza dose è libero; l’importante è aver maturato il termine di cinque mesi per aver diritto alla somministrazione della dose booster“.
Intanto anche a Caserta è record di richieste per i tamponi, con gente in fila fuori alle farmacie per gli antigenici e alla postazione drive-in allestita dall’Asl all’esterno del comando provinciale dei Vigili del Fuoco per il tampone molecolare. All’Asl ieri sono arrivate 5mila richieste di tamponi, anche se la situazione è stata caotica soprattutto nel weekend appena trascorso.