Cesa, M5S contro il sindaco: “In tre anni non è cambiato niente”

Cesa – Al termine di un Consiglio comunale a dir poco infuocato, il primo cittadino Enzo Guida si è compiaciuto per l’approvazione del bilancio di previsione 2018 da parte della maggioranza. “Il voto favorevole è stato espresso da tutti gli eletti della lista ‘Primavera Cesana’ – ha dichiarato il sindaco – quindi un ringraziamento al presidente Mimmo Mangiacapra, Antimo Dell’Omo, Giusy Guarino, Alfonso Marrandino, Antonio Esposito, Luigi De Angelis, Filomena Di Santo, Nicola Autiero, che hanno votato un documento che consentirà di avere soldi per le scuole, soldi per sgravi per le famiglie bisognose, riduzione delle tasse per gli indigenti, riduzione della tassa rifiuti per i commercianti, fondi per realizzare la copertura nel cimitero. Numeri alla mano, delibere alla mano, con atti concreti abbiamo dimostrato che le proposte si sono tradotte in fatti”.

Diametralmente opposta la posizione del gruppo consiliare del Movimento 5 stelle che ha attaccato l’amministrazione Guida, il cui operato secondo i pentastellati, è stato “inconcludente nei tre anni di mandato”. 

“Solo parole e niente più – affermano i consiglieri 5 Stelle. Volete conoscere la guida, la strategia e l’operatività dell’ente amministrativo? Basta prendere in considerazione il D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) che è ben lontano dalle promesse elettorali e dal concetto di seria programmazione che dovrebbe appartenere ad ogni realtà comunale.  È un documento senza idee né progetti, ma forse si sono dimenticati cosa vuol dire il binomio “buona amministrazione”? Prendiamo atto del fatto che questa amministrazione continui, come in passato, a mancare di coraggio, determinazione. Innovazione e lungimiranza”.

E poi, i pentastellati entrano nel dettaglio delle mancanze dell’amministrazione di Enzo Guida.

“I dati sono evidenti e tangibili: vi è l’assenza di qualsiasi stanziamento per i giovani, reti wi-fi già approvata in assise, valorizzazione forum, consiglio comunale dei ragazzi, associazionismo, poco e nulla per i commercianti, fondi per il programma di tutela, valorizzazione e recupero ambientale. Ormai vi è la certezza di un’assoluta mancanza di programmazione e pianificazione politica del paese. Il risultato di Guida e dei suoi, per ora, risulta non pervenuto.

Si può sapere cosa volete farne realmente della nostra comunità? Sono, oramai, trascorsi tre anni dal momento dell’insediamento, eppure non è cambiato niente nel nostro paese, compresa la voglia di rimanere saldamenti ancorati alla poltrona”, concludono i 5 Stelle.