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Cultura, Regione finanzia il progetto 2020 del sistema museale Terra di Lavoro

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Anche quest’anno il Sistema Museale “Terra di Lavoro” potrà realizzare un progetto istituzionale, grazie al finanziamento della Regione Campania.

Lo annuncia l’assessora alla Cultura del Comune di Caserta, Lucia Monaco: “Per il quarto anno consecutivo – afferma la componente della giunta guidata dal sindaco Carlo Marino – la Regione Campania ci dà fiducia riconoscendo la necessità di rafforzare l’esperienza pionieristica del Sistema Museale che, a tutt’oggi, è l’unico formalmente riconosciuto dalla Regione stessa. Siamo orgogliosi”. Il progetto di quest’anno godrà di un finanziamento di 10mila euro, il massimo ottenibile dal bando regionale e coinvolgerà i 6 musei del Sistema (Museo d’Arte Contemporanea e Belvedere di Caserta, Parco della Memoria Storia di San Pietro Infine, Museo Civico Maddaloni, Museo Civico “Raffaele Marrocco” Piedimonte Matese, Museo “Michelangelo” Caserta) e tre musei “gemellati” (Museo della Civiltà Contadina di San Nicola La Strada, Planetario di Caserta, Museo Scientifico Nevio di Santa Maria Capua Vetere). “Un risultato ottenuto grazie all’impegno, alla competenza e all’azione sinergica dei responsabili dei singoli siti museali del sistema. Il titolo del progetto di quest’anno – prosegue l’assessora Monaco – è ‘Incontro al nostro pubblico: aprirsi al globale, radicarsi nel locale’, con l’obiettivo di proseguire nell’azione di comunicazione e promozione congiunta dei nostri musei locali, specialmente sul digitale (ma non solo) e spalancare finestre verso il potenziale turistico dei visitatori stranieri. A ciò punta la traduzione professionale di alcuni testi del nostro sito web in due lingue comunitarie. L’azione più innovativa sarà condivisa con le scuole che vorranno aderire al progetto didattico bandito. Nasceranno narrazioni oggettive e soggettive, evocative dei musei. Protagonisti dell’azione creativa saranno gli studenti e la comunità locale, invitati a raccontare ‘storie’ che confluiranno in una banca dati di pubblico accesso”.

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