Home Caserta Scontri anti-Casapound, Petrenga: “Colpa di violenti incapaci di dialogare”

Scontri anti-Casapound, Petrenga: “Colpa di violenti incapaci di dialogare”

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Esprimo la massima solidarietà alle forze dell’ordine per gli scontri che si sono verificati a Napoli. Per fortuna non ci sono state delle vittime in quella che può essere definita una vera e propria guerriglia, l’ennesima di questa campagna elettorale che ha messo a repentaglio l’incolumità di coloro che stanno dalla parte dei cittadini e che difendono lo Stato”.

Così Giovanna Petrenga, deputata uscente di Fratelli d’Italia, membro della Commissione Difesa e candidata per il centrodestra al Senato nel collegio uninominale di Caserta/Aversa, è intervenuta sugli scontri tra attivisti dei centri sociali e forze dell’ordine che si sono registrati a Napoli nella zona della stazione ferroviaria (leggi qui l’articolo http://www.anteprima24.it/napoli/corteo-casapound-scontri-napoli). Il corteo era stato organizzato per protestare contro il meeting elettorale di Casapound presso l’hotel Ramada al quale era presente il leader del movimento di estrema destra.

La causa di tutto – spiega la Petrengaanche questa volta, giovani violenti incapaci di dialogare e pronti ad attaccare per qualsiasi pretesto. La sicurezza sta sempre di più passando in secondo piano e, per questo, è necessario intervenire con fermezza con l’inasprimento delle pene per la violenza contro i pubblici ufficiali e con maggiore sostegno materiale e morale”.

Ferma la posizione degli attivisti dei centri sociali che, a seguito degli scontri, hanno ribadito: “L’Italia è un Paese dove non c’è spazio per razzismo e fascismo. In Italia non c’è spazio per la Lega e Casapound”. 

 

Exit mobile version