Calcio e Covid, Sileri: “Passo indietro in caso di molti calciatori positivi” (VIDEO)

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: < 1 minuto

 

“In caso di più calciatori positivi va fatto un passo indietro, stabilizzare la situazione e ripartire. Ma la decisione di fermare un campionato di calcio non passa per il vice ministro della Salute, e quindi parlo da medico”. Lo ha detto il vice-ministro della Salute Pierpaolo Sileri, in visita a Casal di Principe (Ce), presso Casa Don Diana, bene confiscato alla camorra, dove ha preso parte all’incontro “L’emergenza fra roghi di rifiuti e Covid -19”, promosso dal Consorzio nazionale dei rifiuti in polietilene Polieco, in collaborazione con il Comitato don Peppe Diana.

“Se hai una squadra di calcio con molti giocatori positivi – ha proseguito Sileri – quella squadra farà fatica a giocare, ma quello che mi preoccupa è l’eventuale positività di altri giocatori di altre squadre, perchè sebbene dubito che il contagio possa avvenire in campo con facilità perchè il contatto lo hai mentre giochi, sono più preoccupanti i contatti conviviali come nello spogliatoio, a cena. Quindi se troviamo dieci giocatori positivi da una parte, cinque dall’altra, faccio fatica a pensare ad un campionato aperto”. Sull’apertura degli stadi, Sileri dice “sì, ma non certo con capienza piena”.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it