Ammassano bombe carta e le fanno esplodere a Caserta, 25enne ancora grave. Carabinineri a caccia di filmati

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Caserta – Continua ad essere monitorato costantemente all’ospedale di Caserta il 25enne che la notte di Capodanno è rimasto ferito gravemente in seguito alla scoppio di alcune bombe carta assemblate e ammassate nel cortile del quartiere popolare del capoluogo, denominato “Parco Primavera”, ubicato nella frazione di Tuoro.

Il giovane è ancora in prognosi riservata con ustioni molto importanti; con lui, al momento dell’esplosione, c’erano anche i fratelli di 21 e 17 anni, rimasti lievemente feriti. Le indagini dei carabinieri proseguono intanto sul fronte degli accertamenti di carattere tecnico con l’obiettivo di capire se le numerose bombe carta siano state realizzate artigianalmente dai tre fratelli, o se siano state acquistate e poi modificate. In ogni caso si trattava di ordigni illegali.

I tre fratelli saranno probabilmente sanzionati con la somma di 400 euro ai sensi della normativa anti-covid, perché erano in strada nonostante il coprifuoco, scattato alle 22, e ai sensi del regolamento comunale che vieta di sparare botti; sarà poi la Procura di Santa Maria Capua Vetere, sulla base degli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Caserta, a decidere se e chi, tra i fratelli, iscrivere nel registro degli indagati, e non solo per la detenzione e l’esplosione di ordigni non permessi, ma anche per i danni provocati alle auto – tre completamente distrutte, e altre quattro danneggiate – e alla struttura di uno degli stabili che compongono il complesso residenziale popolare, dove molti vetri sono andati in frantumi. Di certo il 25enne era il più vicino all’esplosione, che potrebbe avere lui stesso innescato; i carabinieri stanno cercando anche di acquisire eventuali immagini della scena. Non sarà un’indagine così semplice; per ora sono stati sentiti sia i due fratelli del 25nne, che avrebbero confermato di non essere esperti nella realizzazione degli ordigni, che altri condomini. 

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