Aversa: con il nuovo regolamento sul compostaggio, sconto sulla Tari

I cittadini aversani che ritireranno la compostiera domestica avranno diritto al 20% di sconto sulla tassa rifiuti (Tari). Questo il punto più significativo del regolamento in materia di compostaggio dei rifiuti domestici approvato dal consiglio comunale di Aversa, in attesa che con finanziamento regionale siano installate in città le compostiere di quartiere.
“Grazie all’approvazione di questo regolamento – ha commentato  Michele Galluccio, presidente della commissione ambiente – possiamo dar vita ad una corretta politica ambientale con una minore produzione dei rifiuti che comporta anche un risparmio per l’Ente e quindi per la collettività”.

Una politica di tutela ambientale che impegna l’amministrazione comunale su più fronti già dallo scorso ottobre quando fu istituito il Nucleo Ambientale della Polizia Municipale che, con l’ausilio di telecamere “trappola”,  ha dichiarato guerra ai trasgressori del corretto smaltimento dei rifiuti a suon di multe. E dal prossimo autunno entrerà in vigore anche ordinanza che vieterà l’utilizzo dei sacchi neri che impediscono agli operatori di capire se è stata effettuata correttamente la raccolta differenziata.
“In primis voglio ringraziare l’ex assessore all’ambiente Tiziana D’Aniello che ha lavorato con la commissione per la stesura e l’adozione del regolamento sul compostaggio domestico che – continua Galluccio – rappresenta una risposta dell’amministrazione comunale al tema ambientale”.

E spiega l’assessore all’ambiente Marica de Angelis: “Attraverso una sorta di raccolta differenziata domestica, le persone potranno acquisire una maggiore consapevolezza, intervenendo in modo critico sulle scelte d’acquisto di beni alimentari. Tali modelli di consumo sostenibile, condurranno certamente alla riduzione degli sprechi alimentari, principale causa di una produzione eccessiva di umido”. Le compostiere domestiche, che saranno distribuite ai cittadini aversani nei prossimi giorni presso gli uffici comunali preposti, sono state acquistate dalle passate amministrazioni comunali aversane vari anni fa ma mai utilizzate.