Samex, la moneta di comunità presentata anche nel Sannio

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Benevento – “E’ uno strumento per combattere le diseguaglianze, non la povertà”. Con questa precisazione forte e chiara don Nicola De Blasio, direttore della Caritas Diocesana di Benevento, ha voluto spiegare bene il senso della iniziativa che viene promossa anche nel Sannio da Luigi Piccirillo della Innovation Factory e che ha per nome “Samex, la moneta digitale”. Questa moneta virtuale, già attiva nelle due Province del vicino Molise, cioè a Isernia e a Campobasso e che viene presentata anche nel Sannio, è tuttavia già attiva nel beneventano da qualche tempo, ma non ha ancora ottenuto un proscenio importante. Ebbene per tale ragione Samex è stata  presentata nella Sala Giunta della Camera di Commercio di Benevento ai giornalisti.

“Spieghiamo subito – ha detto Piccirillo – che non si tratta di sostituire l’Euro, ma questa è una moneta digitale complementare alla divisa ufficiale dell’Unione. Samex.net è un Circuito di credito commerciale delle aree interne della Campania e del Molise”. Questa moneta virtuale, una sorta di Bitcoin, che ha maggiore celebrità su scala mondiale, vuole riconnettere le imprese del territorio e fornire servizi di promozione ad alto valore aggiunto e di offrire strumenti innovativi di pagamento e di credito complementari da affiancare a quelli tradizionali. Ora vuole assumere anche un’altra funzione di sostegno alle persone in condizioni di emarginazione sociale ed economica. Da qui l’interesse anche di don Nicola De Blasio che da sempre lavora proprio su questo tipo di sostegno che cerchi di salvaguardare innanzitutto la dignità delle persone in condizioni di difficoltà, come nel caso del “Market solidale”. Don Nicola De Blasio ha sottolineato:  “Si tratta di uno strumento rivoluzionario che ridurrà le disuguaglianze perché non consente speculazioni, mette al centro l ‘interesse della persona e della comunità e non il guadagno. Presto  potrebbe essere utilizzata nell’ambito della costituenda Fondazione di Comunità della Caritas.”

 

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