Benevento – “Benevento è troppo piccola e ha problemi troppo grandi. Le questioni in questa città vengono solo enunciate e mai risolte. Basta guardare alle vicende del trasporto pubblico e dei rifiuti. Non c’è un governo del territorio e manca una visione di insieme; la città resta rattrappita ed isolata”.
Il presidente di Mezzogiorno Nazionale, Pasquale Viespoli, non usa mezze misure e nell’incontro con la stampa avvenuto questa mattina, dal titolo “Rigoletto e rigoletti”, richiama all’attenzione degl’attori sociali e istituzionali l’asfissia del dibattito locale: “Basta racconti mediatici; il mio vuole essere un appello a riaprire il dibattito pubblico. Ormai si evade dai problemi con rassegnucce utili solo a costruire consenso e nessuno ne parla. C’è un pezzo di informazione che è priva di funzione critica; una desertificazione e una subordinazione di soggetti sociali che alimentano un clima di trasformismo, accertato dalle transumanze all’interno del Consiglio, e di contrattazione politica su più livelli”.
“E’ in atto – sottolinea Viespoli – una regressione provincialistica della città; cambiamo il nome a Città Spettacolo. E’ un’offesa chiamarla ancora così. Mentre la città è in dissesto e si rischia di determinare la condizioni per nuovi debiti fuori bilancio e c’è una nota del Ministero dell’Interno sulla possibilità di un bilancio stabilmente riequilibrato di cui nessuno parla- e infine – anche sull’accordo con Terna si torna indietro; invece che perseguire un confronto e un dialogo sulle condizioni di vantaggio per il territorio, si subisce passivamente l’invasione dei tralicci”
“Ed è grave – conclude il presidente di Mezzogiorno Nazionale- che tutto ciò debba raccontarlo io, perché non lo fa nessun altro”.
All’interno del VIDEO l’intervento completo di questa mattina