Incendio Stir, Vigili del Fuoco a lavoro: “Dopo messa in sicurezza accerteremo le cause” (Video&Foto)

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Benevento –  Ancora fumo, ancora un incendio nell’impianto Stir di Casalduni. L’allarme è scattato intorno alle 06.00 con la prima chiamata al centralino dei Vigili del Fuoco. A quel punto sono state allertate le squadre dei Vigili del Fuoco di Benevento e del distaccamento di Telese e San Marco dei Cavoti, accorse sul posto per spegnere l’ennesimo rogo divampato nell’impianto  Stir,  uno stabilimento importante, in quanto raccoglie i rifiuti della quasi totalità del Sannio. Sul posto  anche i Carabinieri, e la Digos. 

Il fumo denso della combustione ha raggiunto in pochi minuti anche le colline di Benevento scatenando la preoccupazione dei residenti che in parte hanno raggiunto lo Stir. Allertati il Sindaco di Casalduni Pasquale Iacovella,  il presidente della Provincia Claudio Ricci  hanno raggiunto lo Stir per assicurarsi delle condizioni, apparse subito allarmanti. Immediatamente si è parlato di piena emergenza dal momento che l’incendio ha distrutto tutto il capannone usato per la lavorazione dei rifiuti. Circostanza che preoccupa visto che bisognerà attendere il pieno spegnimento da parte dei pompieri per capire se la struttura manterrà nonostante il rogo. Al momento non sembrano esserci  preoccupazioni sull’ipotesi cedimento.

Si apre ora un’emergenza legata al deposito dell’indifferenziato. Bisognerà trovare un impianto alternativo. A questo si aggiunge il fatto che ci vorranno giorni probabilmente perché quel fumo smetta di fuoriuscire.

Restano ora tanti interrogativi da sciogliere:“Le cause del rogo-  ha spiegato l’architetto dei Vigili del Fuoco Filomena Donato – sono ancora in corso di accertamento si è sviluppato nel capannone della recinzione del materiale. Stiamo effettuando lo spegnimento, per l’accertamento delle cause  aspettiamo di mettere tutto in sicurezza dopodiché si procederà all’indagine del caso. Le fiamme hanno interessato le eco alle di materiale misto che doveva ancora essere selezionato”. Restano ora da capire le cause del rogo,  nessuna pista viene tralasciata. Bisognerà inoltre accertare se ci sono delle telecamere di sorveglianza e se queste ultime possano aiutare gli inquirenti.

 

 

 

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