Treno storico, rilancio del turismo a Pietrelcina con il Ministro Garavaglia

Pietrelcina (Bn) – Rilanciare la carta turistica dopo lo stop degli ultimi mesi a causa della pandemia. Oggi il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha raggiunto con il mitico treno Centoporte la città natale di San Pio, a Pietrelcina per dare il segnale forte di un impegno del Governo Draghi per una ripresa del settore nell’ambito di una iniziativa interregionale che coinvolge ben 7 Regioni. Il treno Centoporte o Treno storico costituisce in questo contesto un modo importante per coniugare turismo slow e turismo religioso. Ideato dalla Regione e dalla Fondazione delle Ferrovie dello Stato, il viaggio verso Pietrelcina è stato salutato con il concorso delle istituzioni locali: ad attendere il Ministro, giunto con qualche minuto di ritardo, c’erano il Sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone, il Vice Presidente della Provincia Nino Lombardi e l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci. Presente anche Valentino Grant coordinatore regionale della Lega in Campania. Il Ministro dopo aver partecipato alla Messa in paese, è andato a visitare Piana Romana. Il sindaco Mazzone ha parlato di un’iniziativa importante per Pietrelcina quella del treno storico: “Prosegue un’esperienza già avviata da anni che incide per la promozione del territorio e la diversificazione dell’offerta turistica e culturale, aiutando a raggiungere anche target diversi“. E’ quindi intervenuto il Ministro Garavaglia che si è detto estremamente soddisfatto: “I treni storici consentono di gustare il territorio con la giusta calma. E’ una  grande occasione dalla quale partire per promuovere il Sannio. E poi c’è un paesaggio fantastico. Questi sono territori bellissimi ma un po’ meno conosciuti, e noi dobbiamo farle conoscere. Oggi i turisti preferiscono questo al turismo ‘mordi e fuggi’“. Sulla ripresa il Ministro si è detto convinto: “Dopo un’ottima estate avremo un ottimo inverno perché si tornerà a sciare. Abbiamo promosso un decreto di circa sette miliardi per rimettere a nuovo le strutture ricettive, e poi occorre tanta tanta promozione, per l’intero paese”. E’ quindi intervenuto l’assessore regionale Felice Casucci: “Qui a Pietrelcina si uniscono cultura e spiritualità. Per tutti i treni storici della Regione Campania tendiamo a realizzare delle narrazioni territoriali che si sposano con questo viaggio”.
Poi ha parlato ad un  nuovo progetto grazie al Pnrr: “Si incrementerà la possibilità di avere treni storici in Campania, soprattutto in Irpinia, con investimenti specifici anche sul tema del green. Si guarderà ad una tracciabilità storico culturale su cui costruite un turismo lento che si arricchisce creando un’offerta integrata dalle altre ricchezze dei territori”.