Telese Terme (Bn) – La Casa di Cura Gepos è stata visitata dall’Assessore regionale campano alla Formazione e alle Pari Opportunità, Chiara Marciani, e dal Consigliere regionale, Erasmo Mortaruolo, vicepresidente della VIII Commissione “Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo” e componente delle Commissioni II Speciale “Anticamorra e Beni confiscati”, IV Permamente “Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti”, VI Permanente “Istruzione e Cultura, Ricerca scientifica, Politiche sociali”.
Sono stati accolti dal presidente del Gruppo De Vizia Sanità, Antonio De Vizia, dal Direttore della Clinica telesina, Marcella De Vizia, dalla Responsabile del Centro di Senologia, Roberta De Vizia.
L’Assessore regionale Marciani ha espresso sorpresa nel visitare la struttura coi suoi differenti: blocchi operatori; locali dedicati ai degenti; servizi di diagnostica strumentale, laboratorio di Analisi Cliniche e Servizio di Prima Assistenza.
“Non credevo di trovarmi innanzi a una tale capacità di assistenza diagnostica e terapeutica. La vostra Casa di Cura che avevo osservato solo dall’esterno, durante la Pink Race, da voi ideata e sponsorizzata per promuovere la prevenzione dalle malattie del seno, si è fatta oggi scoprire come eccellenza del territorio non solo provinciale ma campano. Eccellenza per la passione che traspare. Si ha la sensazione di affidarsi non solo a un luogo esteticamente bello, soprattutto a persone pronte ad accogliere e a curare”.
Il riferimento della Marciani alle dottoresse De Vizia. Se infatti, Roberta De Vizia, medico Radiologo e Responsabile del Centro di Senologia, con passione ha illustrato il percorso di diagnostica e terapia ideato e realizzato per far sì che la donna si senta accompagnata offrendo, al contempo, il meglio della tecnologia (si sta installando un nuovissimo mammografo digitale con tomosintesi che restituisce un’immagine più dettagliata, stratificata della mammella); la dottoressa Marcella De Vizia, Direttore della Clinica e medico Anestesista e Rianimatore, ha mostrato l’organizzazione delle sale operatorie (Chirurgia Generale, Ortopedia, Chirurgia Vascolare, Oculistica) insieme alla Unità di Rianimazione e Terapia Intensiva polivalente. Parole sono state spese, all’indirizzo di un’attentissima Marciani, sull’attenzione dedicata alla salute femminile, come membri degli ospedali rientrati nel novero dei bollini rosa, dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, e sulla volontà di essere ancor più attivi nella difesa delle stesse dalla violenza di genere.
“Il Gruppo De Vizia Sanità – ha chiosato il consigliere regionale, Erasmo Mortaruolo – è il vanto non solo di una cittadina, questa, ma dell’intera provincia. Sento di ringraziarvi per gli investimenti strategici che attuate, assumendo un ruolo sociale, e grazie per come avete resistito al Commissariamento della Sanità campana”.
La chiosa al presidente del Gruppo, Antonio De Vizia: “Abbiamo valorizzato quanto affidatoci, avendo come fine il servizio alla popolazione. Due sono le cose che poniamo all’attenzione regionale: il nostro servizio di Prima Assistenza, il Pronto Soccorso per intenderci. Il Commissariamento avevo previsto la chiusura degli stessi presso le case di cura private accreditate, entro il primo gennaio del 2020, ora la Regione Campania, consapevole dell’importanza di un soccorso immediato e territoriale, ne ha prorogato l’esistenza per altri sei mesi. Occorre garantire assistenza d’urgenza territoriale. In tal senso si sono schierati tutti i sindaci della Valle telesina. Altra questione è quella relativa all’implementare i tetti di spesa. Non si può dire a un paziente, a un ammalato, “Torna a curarti tra due mesi”. Ci affidiamo alla rappresentanza democratica per la risoluzione di tali questioni, di politica sanitaria e sociale, certi di trovare in voi l’eco solidale”.