Tavolo convocato dalla Regione, le manifestanti restano incatenate e proseguono lo sciopero

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Sant’Agata de’ Goti (Bn) – La Regione Campania ha convocato il tavolo, quello tanto atteso per cercare di mettere la parole fine alla questione Ospedale a Sant’Agata de’ Goti. Al Centro Direzionale sono stati invitate le principali cariche possano dare il proprio contributo per spegnere una situazione che si è fatta incandescente col passare dei giorni. Il Comitato “Curiamo la Vita” ha mosso una serie di iniziative, anche estreme, per ottenere un qualcosa del genere. Da scioperi della fame a occupazioni che hanno fatto scalpore. La decisione della Regione sembrava poter calmare le acque e invece così non sarà.

Questo non è il tavolo tecnico che abbiamo richiesto – così inizia Michela Ottobre. Volevamo la presenza del ministro della Salute, Giulia Grillo, e del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ma il 26 aprile non ci saranno. Certo, sarà anche una riunione utile, non ci sono dubbi, ma siamo insoddisfatte. Ecco perchè proseguiamo il nostro sciopero della fame. E questo durerà fino a che non verrà convocato il tavolo che abbiamo richiesto“.

Insomma un nulla di fatto. Quella che doveva rappresentare la classica acqua sul fuoco, si è rivelata essere benzina. La protesta si incendia ancora di più.

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