Benevento- E’ attivo da questa mattina al PalaTedeschi di via Rivellini il “drive in” predisposto dall’Asl per la raccolta dei tamponi. Subito si è creata una lunga fila di auto che ha raggiunto anche i duecento metri arrivando dall’ingresso del parcheggio della grande struttura sportiva fino all’incrocio con via Salvatore Pennella. Questa situazione ha creato non pochi malumori, tensioni e polemiche, tanto che è stato necessario richiedere l’intervento dei militari, che nei giorni scorsi avevano provveduto alla logistica del “drive in”, per riportare la calma.
L’iniziativa è supportata dai militari dell’Esercito Italiano e rientra nell’ambito dell’operazione nazionale Igea della Difesa. La fila, peraltro, secondo l’Asl, è dovuta al persistere della errata convinzione da parte di alcuni cittadini sul fatto che la raccolta dei tamponi sarebbe il frutto di una volontaria scelta da parte degli stessi cittadini. Non è così: dicono all’Asl. In realtà a sottoporsi al tampone sono esclusivamente coloro i quali sono stati espressamente invitati dalla stessa struttura sanitaria. E’ pertanto inutile presentarsi spontaneamente ai cancelli del PalaTedeschi con l’intento di sottoporsi al prelievo: così facendo si crea solo una fila e si incassa un diniego.