Benevento- Il verde pubblico è un capitolo importante. Le aree verdi della città sono significative non solo per l’ambiente ma anche e soprattutto per il vivere quotidiano. Occorre dunque recuperarle, valorizzarle e proteggerle.
Di tutto questo si è discusso oggi in un seminario di studio promosso dalla facoltà di Ingegneria dell’Unisannio e tenutosi nella Sala Rossa di piazza Guerrazzi.
Obiettivo dello studio è indagare, nella storia, le potenzialità del verde come “materiale” della scena urbana, per comprendere il ruolo sempre più centrale che le strutture insediative attuali conferiscono agli spazi verdi e per cogliere il valore strategico che l’uso del materiale verde acquista nella rifondazione della disciplina urbanistica.
Un percorso per trovare, oggi, gli indirizzi che ne assecondino il carattere di nuovo connettivo del sistema degli spazi urbani, in grado di dare un differente ordine, paesaggistico ed estetico, ai vuoti della città attuale, aperta e diffusa nel territorio.
La progettazione e la gestione del verde urbano ha spiegato Fistola, sono temi strettamente interconnessi che stanno assumendo una valenza sempre più importante per le amministrazioni pubbliche.Il docente che ha moderato il seminario ha rimarcato: “ Occorre un cambio di connessione sopratutto per quanto riguarda la città. Deve essere pensata come un sistema dinamico e complesso. La città deve essere considerata come una rete tra reti e quelle verdi hanno un meccanismo fondamentale”. Per il docente occorrerebbe creare una nuova formazione di nuovi tecnici per progettare il verde con la città e non innestare il verde va incluso con i sistemi della città