Missione napoletana per Clemente Mastella. L’inquilino di palazzo Mosti si è confrontato questa mattina con il numero due della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il ‘braccio operativo’ del presidente De Luca. All’ordine del giorno la questione ‘Ciro Vigorito’, sul tavolo i finanziamenti destinati allo stadio di via Santa Colomba in vista delle Universiadi che Napoli ospiterà nel 2019. Un tesoretto di 1,2 milioni di euro utile ad ammodernare la casa della Strega. L’obiettivo di Mastella, evidentemente, era e resta quello di anticipare i tempi del finanziamento per venire incontro alle richieste dettate dalla Figc a conclusione del sopralluogo tenutosi la settimana scorsa. D’altronde, già il progetto immaginato per le Universiadi prevedeva alcuni dei lavori – come la sistemazione della tribuna, un nuovo collegamento stradale a servizio dei distinti, il miglioramento del sistema di illuminazione – oggi doverosi per adeguare lo stadio agli standard richiesti dalla Serie A. E c’è da dire che la Regione sembra voler venire incontro alla richiesta giunta dal sindaco Mastella, accorciando i tempi necessari alla sottoscrizione dell’apposita convenzione che vedrà protagonisti il Comune e l’Agenzia per le Universiadi. Una apertura che palazzo Mosti porterà giovedì all’attenzione della Commissione congiunta con la società di Vigorito. Ma un dato resta: anche velocizzando i tempi per la convenzione, l’iter burocratico-amministrativo che un ente pubblico deve necessariamente seguire per aggiudicare un appalto non coincide con le esigenze di una stagione calcistica che comincerà tra meno di due mesi (il 12 c’è la Coppa Italia, la settimana successiva il campionato). E dunque? Le parti dovranno venirsi incontro perché la soluzione si può trovare a metà strada, con la società chiamata ancora – l’ennesima – volta a sobbarcarsi l’onere dei lavori e il Comune che da parte sua garantirebbe tempi e percorsi certi per il ‘rimborso’.
Stadio Vigorito, confronto Comune-Regione: ecco come è andata
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