Benevento – “Città Spettacolo Teatro 2019” è il titolo della rassegna presentata questa mattina a Palazzo Paolo V e promossa dal Comune di Benevento. Tante le novità che la caratterizzano, la prima fra tutte è l’ampliamento della manifestazione anche per la stagione invernale, infatti la data di inizio è domenica 27 gennaio ma gli eventi proseguiranno fino a metà giugno. La rassegna si presenta come l’anticamera della 40esima edizione, come la definisce lo stesso direttore artistico Renato Giordano, che aggiunge: “Abbiamo tutto il teatro italiano, da Rita Forte a Roberto Herlitzca; ma soprattutto mi fa piacere valorizzazione le personalità sannite”.
Il sindaco Clemente Mastella ha annunciato l’ampia offerta di spettacoli, che rappresentano senza dubbio una grande occasione che va a ridosso di un altro evento di rilievo in città, il “Bct – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione” dando, quindi, un senso di continuità a tutti gli interessati e appassionati. Il sindaco ha poi aggiunto: “In occasione della 40esima edizione siamo riusciti a risolvere gli aspetti burocratici che hanno creato inconvenienti per la prosecuzione della rassegna e ciò ci permette anche di festeggiare nel modo migliore possibile. Gli spettacoli hanno una cadenza quasi mensile e si terranno tutti presso il Teatro de Simone“.
Alla rassegna è intervenuto l’Assessore con Delega alla Cultura, Rossella Del prete, che ha ribadito l’importanza della partecipazione dei giovani a eventi come Città Spettacolo Teatro: “Sarebbe bello se all’interno delle scuole ci fossero studenti che pensassero di abbonarsi. Invito i ragazzi a partecipare, poiché a teatro dobbiamo portare i giovani, ma soprattutto gli adolescenti, impegnandoli in attività diverse oltre alla movida”.
All’incontro, oltre al direttore artistico, al sindaco Clemente Mastella e all’Assessore Rossella Del Prete, era presente anche il vicepresidente della “Fondazione Benevento Città Spettacolo”, Massimiliano Fini, il quale si mostra orgoglioso per la presenza di attori del teatro amatoriale, ma soprattutto di protagonisti del teatro locale.
