Benevento – Maledetta ad ogni latitudine, la sosta sta per lasciare nuovamente spazio al campionato. Dall’allenatore che non vorrebbe spezzare il ritmo del suo lavoro al giocatore di Fantacalcio turbato dall’ennesimo stop della serie A, le imprecazioni si sono sprecate e sono stati in pochi ad accogliere con gioia la terza pausa stagionale riservata alle Nazionali. Il resto lo hanno fatto gli azzurri, che impattando a Belfast contro l’Irlanda del Nord hanno rinviato agli ostici play off di marzo qualsiasi discorso legato alla qualificazione ai Mondiali.
Spostando la lente d’ingrandimento sul campionato di serie B, il rientro in campo dopo la sosta ha rappresentato finora un’incognita per tutte le formazioni. Nessuna delle venti è riuscita a vincere entrambe le gare che hanno fatto seguito alle ultime soste, quelle del 4-5 settembre e del 9-19 ottobre. Insomma, ben 16 club non hanno ottenuto sconfitte nei weekend successivi alla pausa per le Nazionali, ma nemmeno un ‘due su due’ è stato centrato.
In un contesto simile anche il Benevento ha incontrato i suoi ostacoli, complice il rientro di giocatori impegnati con le rappresentative di riferimento. Per la Strega sono infatti arrivati due pareggi contro il Lecce al Vigorito (0-0) e la Cremonese allo Zini (1-1). Nel primo caso, giusto per citare un esempio, l’attaccante Gianluca Lapadula non fece neanche in tempo a rientrare dal Sudamerica per scendere in campo, handicap di non poco conto vista l’importanza del numero nove per la produzione offensiva dei sanniti.
Tra le squadre che hanno fatto meglio troviamo Parma, Cremonese, Cosenza, Ascoli, Perugia, Crotone e Reggina, che hanno messo insieme quattro punti nei due impegni di riferimento. Soltanto in tre hanno collezionato due ko: Alessandria, Pordenone e Vicenza, che non a caso sono le ultime tre della classifica generale. Il Pisa, prossimo avversario dei giallorossi, vinse al rientro dalla prima sosta ma fu sconfitto dopo la seconda dal Crotone. Alla Strega – dodicesima in questa classifica tutta particolare – toccherà invertire anche questa tendenza per provare a rialzare la testa.
Stavolta Caserta non avrà certamente Glik per squalifica ma dovrà valutare il dispendio energetico di Ionita, Di Serio e Lapadula, di ritorno dagli impegni con Moldavia, Italia Under 20 e Perù. In particolar modo l’attaccante peruviano, grande protagonista contro Bolivia e Venezuela, sarà nel Sannio solo nelle prossime ore e dovrà fare i conti con quelle che sono le scorie di un sempre faticoso viaggio transoceanico e le noie dovute al jet lag.
E le soste stagionali, è bene ricordarlo, non finiscono qui. Il campionato si fermerà altre due volte da qui alla primavera: il 19-20 gennaio e il 26-27 marzo, nella finestra che più di tutte catalizzerà l’attenzione: in quel frangente l’Italia di Mancini cercherà di staccare il pass per i prossimi campionati del Mondo evitando il riproporsi di nefasti scenari.
Turni dopo la sosta, nessuno a punteggio pieno:
Parma 4
Cremonese 4
Cosenza 4
Ascoli 4
Perugia 4
Crotone 4
Reggina 4
Ternana 3
Como 3
Pisa 3
Brescia 3
Benevento 2
Lecce 2
Spal 2
Monza 2
Frosinone 2
Cittadella 1
Alessandria 0
Pordenone 0
Vicenza 0