Eccola la possibile svolta nel centrosinistra. Domani mattina, alle 11, i deputati Pd eleggeranno il nuovo capigruppo. E’ la partita sui ‘vice’ però che interessa particolarmente l’universo ‘democrat’ campano. In corsa, infatti, c’è Piero De Luca, primogenito del governatore. E questa volta, al contrario di quanto avvenuto con la nomina dei sottosegretari, Piero dovrebbe spuntarla.
Nelle ultime ore, infatti, sarebbe stato raggiunto l’accordo tra gli emissari del segretario nazionale Enrico Letta – si fa il nome di Francesco Boccia, nuovo responsabile agli Enti Locali del Nazzareno – e gli uomini più vicini all’inquilino di palazzo Santa Lucia.
Segnali di distensione. Forse anche qualcosa di un più, tanto che già si parla di “patto” Letta-De Luca. E guardando al futuro, la lettura è semplice: incassato il riconoscimento per il figlio, seppellita l’ascia di guerra, De Luca non dovrebbe essere più d’ostacolo all’alleanza Pd-M5S in vista del voto a Napoli. Per farla breve: qualora il voto dei deputati democratici dovesse confermare l’intesa raggiunta tra gli sherpa di Letta e De Luca, potrebbe presto giungere il via libera alla candidatura di Roberto Fico per palazzo San Giacomo.
Alle amministrative di Napoli, dunque, il centrosinistra parteciperebbe con una maggioranza diversa da quella che ha vinto le regionali lo scorso settembre. Discorso analogo, con ogni probabilità, anche per Benevento: nessuno più nel Pd campano, infatti, avrebbe ancora argomenti utili a mettere in discussione l’abbraccio tra democratici e grillini.
Non una buona notizia per Clemente Mastella che rischia di ritrovarsi avversari in autunno gli stessi partiti con cui è alleato oggi in Regione. Di più: il sindaco potrebbe perdere anche il sostegno – dato per acquisito fino a 48 ore fa – di quella parte del Pd sannita entrata in conflitto con la maggioranza ‘decariana’. “Nessun accordo se salta la coalizione sul modello De Luca” – ha chiarito proprio ieri Del Vecchio.
Situazione in evoluzione, dunque. E con il nuovo scenario – dovesse concretizzarsi – salirebbero ulteriormente le quotazioni di Luigi Diego Perifano per la candidatura a sindaco del centrosinistra. Con una coalizione ampia e coesa, infatti, la proposta di guidare l’alleanza si farebbe decisamente più allettante.