Benevento – Non c’è nessuna volontà di creare allarmismo. Nessuna intenzione di schierarsi a favore o contro. Lasciamo a chi amministra l’obbligo e il dovere di amministrare e a chi fa politica quello di prendere decisioni. Dal canto nostro, dal punto di vista giornalistico, dobbiamo però fare quello che ci compete. Quello che è nostro obbligo fare: raccontare.
Ecco perché abbiamo voluto approfondire, semplicemente con i nostri occhi. Constatando e, appunto, raccontando per poi lasciarlo valutare a chi, più di noi, ha maggiori competenze a riguardo. Da qui la scelta di passare al setaccio alcuni ponti del capoluogo sannita, per valutare il loro stato e poterci fare un’idea sulla loro solidità e ancor di più sulla loro sicurezza.
Dopo la tragedia di Genova abbiamo deciso di raccontare, dal punto di vista giornalistico, la situazione in cui versano i ponti di Benevento. Impossibile non partire proprio dal ponte San Nicola che collega uno dei quartieri più popolosi del capoluogo con il centro di Benevento. Il ponte che, come riportato dalla nostra testata, è stato costruito negli anni 50′ proprio dallo stesso progettista Morandi oggi, purtroppo, conosciuto per l’immane tragedia che ha colpito il nostro Paese.
Basta dare uno sguardo alla condizione attuale per far intendere che la scelta del Sindaco Mastella di ipotizzare lo stop ai mezzi pesanti non sia così scellerata, anzi scaturisce da quei lavori di riqualificazione accorsi a seguito dell’alluvione e che probabilmente non sono bastati per garantire sicurezza e tranquillità. E il San Nicola non è l’unico ponte di Benevento a tenere in apprensione i cittadini. Il ponte di via Napoli, ad esempio, pochi giorni fa ha preoccupato numerosi cittadini ed automobilisti a seguito della caduta di massi che hanno colpito le automobili in transito.
In questo caso, come è evidente dalle immagini, le condizioni del ponte sembrano essere preoccupanti e chiedono una maggiore attenzione. Sono tantissime infatti le auto in transito che spesso restano ferme nel traffico nella parte sottostante al ponte, senza dimenticare le numerose abitazioni presenti in zona.
Altra situazione degna di un controllo più accurato riguarda il viadotto Calore della Tangenziale Est, l’importante arteria stradale che circonda la città di Benevento. Da alcuni anni si circola su una sola corsia in entrambi i sensi di marcia proprio per opere di manutenzione del tratto che sovrasta contrada Acquafredda.
Sono stati alcuni automobilisti, inoltre, a segnalare la caduta di calcinacci anche dal ponte che dalla Galleria Avellola porta alla tangenziale. Sul posto sono intervenuti dei tecnici dell’Anas insieme ad una pattuglia della polizia per le verifiche del caso. In relazione a tutte queste problematiche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, di concerto con i dirigenti comunali, ha deciso di avviare una Commissione che valuti lo stato del ponte San Nicola nonostante siano stati fatti, due anni fa, dei lavori di consolidamento.