Benevento – Retrocesse insieme, inaspettatamente perché nessuno a inizio anno avrebbe pronosticato la caduta del Parma e pochi, a metà stagione, avrebbero pensato a una rocambolesca debacle del Benevento. Invece sono finite a braccetto in serie B e adesso cullano entrambe la medesima ambizione, anche se in terra sannita nessuno si azzarda ad alzare l’asticella degli obiettivi.
Tornare nel massimo campionato è il pensiero condiviso da Kyle Krause e Oreste Vigorito. Un desiderio che si tramuterà in un prematuro scontro diretto in programma domenica sera al “Tardini“, quando l’ago del calendario segnerà appena la seconda giornata di campionato.
Un confronto andato in scena per la prima volta lo scorso anno e che fino ad ora non ha visto nessuna delle due squadre riuscire a prevalere sull’altra. Si affronteranno per la terza volta nella loro storia Parma e Benevento, dopo due pareggi che hanno lasciato l’amaro in bocca soprattutto alla Strega.
All’andata, era il 6 dicembre 2020, la formazione di Inzaghi assaporò il colpo al “Tardini” contro l’undici di Liverani ma al novantesimo il risultato era ancora fermo sullo zero a zero di partenza. Al ritorno ai giallorossi non bastò passare due volte in vantaggio, raggiunti a un passo dal triplice fischio da un Parma passato, nel frattempo, nelle mani di D’Aversa.
Curioso che a segnare per il Benevento furono due giocatori che non sarebbero dovuti esserci domenica prossima e che invece fanno ancora parte della rosa di Caserta. Fu Glik a sbloccare il punteggio, pareggiato poi da Kurtic, l’unico marcatore di quella partita ad aver cambiato casacca avendo firmato in estate per il Paok Salonicco. Il raddoppio di Ionita fu, invece, vanificato dal guizzo del giovane Man, uno da tenere d’occhio anche nel prossimo confronto diretto e già in gol alla prima di campionato contro il Frosinone.
Terzo confronto e terzo allenatore diverso che il Benevento troverà sulla panchina ducale. La proprietà americana ha infatti deciso di puntare forte su Enzo Maresca per cercare di tornare in serie A dopo un solo anno di purgatorio. Bisognerà fare i conti anche con la nuova Strega di Fabio Caserta e, viste le premesse, al “Tardini” domenica sera non ci si dovrebbe annoiare. La prima giornata di campionato ha regalato undici reti totali nei match delle due prossime antagoniste. I tre punti, però, sono andati solo ai giallorossi, avanti in classifica dopo novanta minuti di una stagione appena cominciata.