Benevento – Si sente spesso dire che le big fanno un campionato a parte, ma se fosse davvero così come sarebbe la classifica di serie A? Abbiamo provato a dividere in due il campionato scindendo i punti conquistati dalle squadre in lotta per la salvezza contro le prime dieci da quelli ottenuti negli scontri diretti, ovvero contro chi ha chiuso il girone di andata dall’undicesimo posto in poi.
A prevalere sarebbe il Benevento, che a discapito di un rendimento poco fruttuoso contro i top team ha potuto vantare un ruolino di marcia eccellente contro chi è in corsa per il suo stesso obiettivo. I giallorossi hanno raccolto ben 17 punti sui 27 disponibili tornando a casa a mani vuote soltanto contro le altre due neopromosse Spezia e Crotone. Per il resto sono arrivate cinque importanti vittorie (con Fiorentina, Bologna, Udinese, Genoa e Cagliari) e due pareggi (Torino e Parma). A fare da contraltare è magro bottino registrato contro le squadre che viaggiano in prima classe. Eccezion fatta per la vittoria al debutto contro la Sampdoria (attualmente decima), i punti sono arrivati ‘solo’ grazie ai pareggi contro Juventus e Lazio. Poi ben sette sconfitte, alcune brucianti (si vedano Sassuolo, Verona ma anche Milan), altre più nette e senza appello.
Nel novero delle pretendenti alla salvezza balza all’occhio il dato che riguarda il Crotone, fanalino di coda del campionato con 12 punti. Di questi uno soltanto è stato racimolato fermando una big, la Juventus, mentre tutti gli altri sono frutto dei risultati ottenuti proprio nei duelli (al punto che se valessero solo quelli sarebbe salvo). A questa voce non hanno finora risposto ‘presente’ né Parma né Cagliari, uniche due a tenersi sotto la soglia dei 10 punti raccolti contro le squadre della parte bassa (7 i ducali, 9 i sardi, ben distanti dai 17 della Strega).
Nessuna tra le squadre che hanno chiuso la prima parte del campionato tra l’undicesimo e il ventesimo posto ha collezionato più di 7 punti complessivi contro le prime dieci della serie A. Un dato particolarmente indicativo che rafforza una convinzione: i testa a testa valgono oro colato. E’ così che il Benevento ha costruito il suo grande girone di andata, guadagnando un margine discreto ma non ancora sufficiente per un brindisi. La strada è lunga e tortuosa, per replicare quanto dimostrato finora servirà un’altra grande impresa.
