Home Benevento Ricci contro Ricci, gemelli contro: martedì sfida ‘in famiglia’

Ricci contro Ricci, gemelli contro: martedì sfida ‘in famiglia’

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Benevento – Gemelli sì, ma non per il calcio. Federico e Matteo Ricci condividono la data di nascita (27 maggio 1994), la famiglia, sicuramente qualche passione, ma non il ruolo (esterno offensivo uno, centrocampista l’altro) né le squadre di appartenenza. Anzi, di bello c’è proprio che martedì sera si ritroveranno per la prima volta l’uno contro l’altro. Accadrà al ‘Picco’ di La Spezia, in quella che è l’attuale casa di Matteo, pronto ad accogliere Federico in una notte fuori dal comune. Hanno condiviso i trascorsi nella Primavera della Roma, poi hanno intrapreso parallelamente due carriere differenti.

Federico – Le quattro presenze con la Roma di Rudi Garcia nel 2013/2014 sembravano il trampolino di lancio ideale, ma lo snodo cruciale del percorso di Federico pareva essersi palesato nel 2015/2016. Mentre il Benevento si tuffava in un sogno chiamato serie B, lui con la maglia del Crotone si rese autore di una stagione indimenticabile conquistando la A. La valutazione del suo cartellino schizzò a livelli altissimi, sfiorando i quattro milioni di euro. Approdò al Sassuolo, ma non riuscì a trovare la giusta continuità né in neroverde né al Genoa né al Crotone, in ben tre esperienze nel massimo campionato. Dopo il ritorno ai pitagorici, avvenuto lo scorso gennaio e culminato con la retrocessione in B, ha deciso insieme al Sassuolo di ripartire da Benevento per rilanciarsi. Quella attuale potrebbe rivelarsi per lui la stagione della verità, e si spera anche della continuità. In giallorosso finora 7 presenze per un totale di 340 minuti, un gol e due assist. La media è quella di una giocata vincente ogni 113 minuti, ma il guizzo del talento c’è e si vede. Bucchi sicuramente saprà trarne beneficio. 

Matteo – Spostando la direzione del navigatore verso la Liguria, troviamo invece un giocatore diverso. Matteo dei due fratelli Ricci è di sicuro il più ‘operaio’. Dopo la coppa Italia e la Supercoppa Italiana conquistate con la Primavera della Roma ha avviato il suo percorso tra i professionisti al Grosseto nella stagione 2013/2014. Poi Carpi, Pistoiese, Pisa e Perugia, in una serie di prestiti onerosi che hanno contribuito non poco alla sua maturazione. Il punto più alto del suo percorso è identificabile proprio nella stagione in Umbria alle dipendenze di Bucchi. L’anno in cui Federico approdò in A, Matteo sfidò il Benevento ai play off uscendo sconfitto in semifinale ma strappando gli elogi di tantissimi addetti ai lavori. Lo scorso anno la stagione  in prestito alla Salernitana non si è rivelata quella del salto di qualità. Il suo cartellino è ancora di proprietà della Roma, che attende una sua esplosione definitiva o quantomeno un acuto per una cessione di rilievo come avvenuto con Federico. 

I riflettori del ‘Picco’, dunque, saranno inevitabilmente puntati anche su questo duello in famiglia, ammesso che Bucchi decida di privarsi dal primo minuto di un Insigne in grandissimo spolvero per far spazio all’ex Crotone. Più probabile che Federico affronti Matteo entrando a gara in corso, per una ‘prima volta’ tra i Pro che renderà sicuramente felice la famiglia. Dell’umore di ciascuno di loro due, invece, converrà parlare solo al novantesimo, quando il risultato sarà ormai scritto. 

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