Benevento – Si è riunito questa mattina in Prefettura il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Al centro dell’attenzione il nuovo decreto anti-covid relativo alla riapertura delle scuole, atteso per questo pomeriggio. Negli ultimi giorni il dibattito sul ritorno in classe si è acuito anche tra le istituzioni sannite, che hanno fatto il punto della situazione in attesa di notizie certe provenienti da Roma. Presenti all’incontro il Prefetto Carlo Torlontano, il Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Vito Alfonso, il direttore dell’Asl, Gennaro Volpe, e l’assessore Mario Pasquariello, in rappresentanza del Comune di Benevento.
Dalla riunione non sono emerse particolari criticità legate alla sicurezza delle scuole beneventane, che sarebbero pronte a rispettare i diktat del Governo. Il direttore dell’Asl, Volpe, avrebbe espresso anche una sorta di sollievo per la situazione contagi nel Sannio, che dopo giorni di particolare preoccupazione sembra finalmente allinearsi quantomeno ai parametri regionali.
Non sono stati trascurati i trasporti, “ma in questo caso la prima settimana di riaperture delle superiori farà un po’ da apripista”, ha precisato Pasquariello. Secondo le ultime indiscrezioni, a partire dal 26 aprile le scuole superiori potranno adottare forme flessibili nell’organizzazione della didattica, che sarebbe già formalmente un passo indietro rispetto a quanto dichiarato da Draghi e Speranza nella conferenza congiunta di venerdì scorso in cui si annunciò un ritorno a scuola ‘completo’.
In zona rossa si parla ora di attività in presenza garantita almeno al 50% e fino a un massimo del 75%, mentre in zona gialla e arancione si dovrà oscillare tra il 60% e il 100%. Il Ministero dell’Istruzione ha fatto già sapere che non ci saranno deroghe, se non per la manifestazione di focolai.