Benevento – Immagini e sensazioni narrate dai ragazzi del Liceo Artistico con quadri nati dal loro linguaggio. L’Asl di Benevento ha accolto un progetto di alternanza scuola-lavoro denominato “Cromoterapia” promosso dal dirigente dell’Uoc Assistenza Riabilitativa del Distretto Sanitario Bn1, Luigi Iacobacci, ed approvato sia dal direttore generale, Franklin Picker, che dal dirigente scolastico del “Virgilio”, Giovanni Liccardo.
Questa mattina alla cerimonia in via Mascellaro era presente anche una delegazione degli studenti della 4 B e 4 VC di Grafica che hanno eseguito i lavori. Nelle opere realizzate dai ragazzi hanno utilizzato tecniche e forme artistiche diverse, ma tutte ispirate a temi inerenti la Medicina Riabilitativa. I ragazzi si sono cimentati nel lavoro sul legno per un progetto durato circa 50 ore.
“La cromoterapia – ha spiegato Iacobacci – è diventata una vera e propria medicina integrativa, nel senso che si integra facilmente con altre terapie o trattamenti per potenziarne il risultato: usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro equilibrio naturale, attraverso effetti sia fisici che psichici”. Iacobacci ha rimarcato: “Volevamo rendere quest’ambiente più accogliente, a misura d’uomo per chi lavora e per gli stessi pazienti. I colori possono avere un effetto psicofisico, benefico e anche terapeutico”
Picker ha ricordato come era ridotto il Centro di Riabilitazione: “Oggi siamo ad una svolta, abbiamo restituito ai nostri professionisti la possibilità di essere accolti in una struttura pubblica che sia all’avanguardia e anche bella da vedere”.