Buonalbergo (Benevento) – A Buonalbergo, dopo un’anno sabbatico, quest’anno è nata una nuova squadra di calcio. L’idea è venuta all’ex allenatore-giocatore del Casalbergo, Antonello Zerillo che dopo aver ricevuto la squalifica da calciatore per 3 lunghi anni, ha deciso di fondare questa nuova realtà. Nasce allora il Real Buonalbergo, che parteciperà al prossimo campionato di Terza Categoria grazie alla voglia di far tornare il calcio nel paese fortorino. L’obiettivo è quello di creare un gruppo capace di mettere in evidenza i valori fondamentali dello sport. Si parte da un approccio al calcio come gioco e divertimento puro, fino ad arrivare con la crescita a porsi obiettivi più importanti. Crescere, calcisticamente e non solo, con l’ambizione di creare una società modello, in un crescendo graduale ma costante negli anni.
“L’ anno scorso dopo la mia squalifica – dichiara Antonello Zerillo – abbiamo deciso di non fare calcio a Buonalbergo perchè dopo la decisione esagerata inflitta al sottoscritto dove i giudici hanno emesso la mia sentenza e dopo aver fatto il primo ricorso respinto abbiamo preferito lasciare questo calcio malato. Però non ci siamo fermati, il calcio è la nostra più grande passione e abbiamo fatto un anno di amichevole e allenamenti, per puro divertimento con i ragazzi del posto. Quest’anno raggruppando i vari giovani del posto ho detto proviamo a fare una Terza Categoria, iniziate voi, io farò il mister e poi se tutto va bene (ulteriore ricorso) vi aiuterò pure in campo e così é nato il Real Buonalbergo”.
La filosofia di questa nuova realtà è riunire tutti ragazzi del posto e rendere partecipi tutti i giovani che hanno voglia di fare qualcosa per riportare il calcio a Buonalbergo: “I componenti della rosa – continua Zerillo – sono tutti locali, poiché i vari amici hanno preferito fare campionati più competitivi e tornare poi l’anno prossimo per disputare, si spera, un bel campionato di Seconda Categoria. La squadra é giovane puntiamo solo a far crescere i ragazzi e divertirci poi come si dice l ‘appetito vien mangiando”.
Questa nuova società nasce come una piccola comunità che vuole crescere nel proprio territorio di appartenenza. L’allenatore è riuscito a comporre una rosa numerosa, creando un bel mix di ragazzi che non si sono posti un obiettivo ma hanno una grande voglia di iniziare questa nuova avventura: “La mia rosa é composta da ben 31 tesserati quasi tutti giovani e alla loro prima esperienza. Non abbiamo obiettivi, andremo in campo la domenica senza stress e ambizioni, stiamo creando le basi per un buon calcio nel nostro paese. I ragazzi li vedo carichi e già sabato scorso abbiamo avuto la meglio sul Castelfranco con qualche assente, vincendo 2 a 1. Ci auguriamo che ci stiano vicini soprattutto gli appassionati, che potranno giudicare il lavoro che andremo a fare, soprattutto nell’interesse dei giovani”.