Ranocchia sul contatto su Cataldi: “Non potevo scomparire”

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: < 1 minuto

Milano – Nel bene o nel male sarebbe stato decisivo. Ranocchia fa tutto in sei minuti. Prima commette un fallo solare su Cataldi, poi chiude la pratica con un colpo di testa. Alla fine del match il successo sul Benevento ha un peso specifico ben più sostanzioso del vero valore dell’ultima della classe: “Sono contentissimo per questa vittoria che finalmente ci sblocca. Siamo contenti perchè era fondamentale vincere per preparare al meglio la partita col Milan. Sapevamo che la si poteva sbloccare su un calcio piazzato, ne abbiamo segnati due ed è stata una liberazione”.

Sull’episodio da rigore, il centrale nerazzurro è abbastanza certo: “Sono rimasto fermo, non potevo di certo scomparire, come non potevo scomparire a Genova”. 

 

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it