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Question time: non si torna indietro sul divieto delle bici al Corso Garibaldi

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Benevento  –   Seduta di Consiglio Comunale di Benevento dedicata al Question time, cioè alle domande dirette agli assessori da parte dei Consiglieri. Il primo consiglio post elezioni politiche, presieduto da Luigi De Minico, ha visto assente il sindaco Clemente Mastella. A rispondere alle interrogazioni sono stati gli assessori Antonio Reale, Maria Camerla Serluca, Luigi De Nigris e Felicita Delcogliano. Argomenti economici, ambiente ma anche la annosa questione del divieto delle biciclette al Corso Garibaldi, nonché la scottante vicenda delle nomine dirigenziali dei Servizi Sociali e Servizio al Cittadino di Annamaria Villanacci e Vincenzo Castracane: questi i temi in discussione che non hanno mancato di suscitare polemiche. 

Va subito detto che contrariamente a qualche aspettativa è stata ribadita la disciplina del divieto per le biciclette di attraversare il Corso Garibaldi. A confermare la posizione assunta da Mastella all’atto dell’insediamento è stata l’assessore Delcogliano.

La prima interrogazione discussa è stata però quella firmata da Nicola Sguera all’assessore al Bilancio: argomento in discussione la Tosap. L’assessore Serluca ha rimarcato: “Abbiamo inviate 1300 avvisi di accertamento. Per l’amministrazione è costato 10 mila euro circa. Ci lavorano 13 unità”. L’interrogatorio si è dichiarato soddisfatto.  

Il Movimento 5 Stelle con Marianna Farese poi ha interrogato sempre l’assessore Serluca sulla materia contabile della riscossione dei tributi. 

La Serluca ha chiarito: “L’affidamento è in itinere. La Commissione sta concludendo la procedura di gara. E il 26  ci sarà l’apertura dell’offerta economica”.

L’assessore ha ribadito: “ Siamo in dirittura d’arrivo e stiamo rispettando tutte le valutazione dei requisiti anche con l’Anac”.

La consigliere Farese ha replicato: “Il Settore tributi è delicato. Noi abbiamo fatto anche un esposto in Procura”.

Ancora il Movimento 5 Stelle protagonista con Nicola Sguera sulla nomina di Annamaria Villannacci per un posto di dirigente.

L’assessore Serluca ha dichiarato: “Non esistono procedure di illeggitimità. Non è incompatibile”. 

Questa risposta ha adirato molto Nicola Sguera che ha replicato: “Nutro grandi perplessità su questa scelta. L’amministrazione la avalla ma sbaglia”. Poi ha aggiunto: “E’ una scelta contraddittoria e politica. Bisognava aspettare almeno l’esisto del procedimento giudiziario che è in corso. Certamente  il dato politico è deludente. Inoltre è in totale continuità con la vecchia amministrazione”  

Altra nomina dirigenziale, quella dell’allora dirigente Vincenzo Castracane. Stavolta il Pd con il rappresentante del Gruppo del Vecchio sindaco, Italo Di Dio ad interrogare la Serluca. 

L’assessore Serluca ha ricordato: “Sono pervenute 7 domande di partecipazione e su  Vincenzo Castracane è stata fatta una scelta imparziale e in discontinuità col passato”Di Dio ha replicato: “L’incarico è stato fiduciario. Restano contraddizioni comunque forti da parte di questa amministrazione”.

Poi è stata discussa la problematica dell’Urbanistica con il consigliere Marianna Farese  ad interrogare l’assessore Antonio Reale. Quest’ultimo ha detto come attualmente sono solo le 30 le pratiche andate in prescrizione su concessioni  in più di 10 anni.

Soddisfatta la Farese: “La media di recupero è in linea. Il 50% di pratiche lavorate”.

Ma il presidente del Consiglio De Minico ha esortato l’assessore:  “Si accertino queste prescrizioni. Non ci sono cittadini di serie A e serie B”.

Poi l’argomento del divieto imposto alle biciclette al Corso.  L’assessore alla Mobilità Felicita Delcogliano ha rimarcato: “Ho incontrato più volte il Comitato Bici. Ma l’ordinanza è perfettamente in regola con il Codice della Strada.” Poi ha aggiunto: “Il divieto di circolazione di bicicletta resta. Non ci sono irregolarità.  Non vedo opportunità di rimodulare autorizzazioni. Vedremo prima se il Consiglio voglia adottare nuove disposizioni per il Corso”.

Insoddisfatto Sguera: “C’è  stata un’inversione a U dell’amministrazione. Ha prodotto una situazione ambigua che andrebbe regolarizzata. Il Corso è frequentato da macchine. Quante autorizzazioni ci sono state?”

Discusse anche due interrogazioni da parte della maggioranza con il consigliere Udc Giovanni Zanone. La prima sui buoni libro del 2015. 

L’assessore Serluca ha chiarito: “Non abbiamo ricevuto riscontri dalla Regione Campania per il 2015. Quelli riguardanti il 2016 devono tenere conto del fatto che é  stato l’anno del dissesto, il ricavato andrà alla commissione di liquidazione”. Ultima interrogazione discussa sui carrellati da parte del consigliere Zanone all’assessore Luigi De Nigris. Zanone ha detto: “C’è stato un diffuso mancato rispetto di ordinanza sindacale. Non ci sono protezioni. Ma tocca alla polizia municipale accertare e ci sono state 136 inosservanze e rimozione coatte”. Poi ha aggiunto: “Deve procedere di concerto con l’Asia all’osservazione del regolamento sopratutto a quello di via delle Puglie,. Occorre rendere più decorosa la città.”  Zanone si è detto deluso dell’operato dell’Asia: “I Carrellati non  sono idonei”.  

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