“Il Consiglio provinciale convocato in data odierna si è tenuto solo grazie alla presenza dell’unico Consigliere provinciale di Forza Italia. Questi, contrariamente al nostro gruppo consiliare, ha garantito il numero legale per compensare l’assenza di un consigliere del PD che, manco a dirlo, sarà un caso, è lo stesso Consigliere che con coraggio aveva espresso forti critiche sulla gestione e sull’operato di Ricci nel corso di un precedente Consiglio provinciale”.
Comincia così la nota a firma del gruppo consiliare Noi Sanniti con Mastella in merito al Consiglio provinciale di questa mattina. Una nota che segna una evidente frattura tra il movimento di Mastella – rappresentato alla Rocca da Luigi De Nigris, Claudio Cataudo, Angela Papa, Giuseppe Bozzuto – e Forza Italia. L’accusa di intelligenza con il nemico è implicita nelle considerazioni finali della nota.
“Detto questo, – scrivono i consglieri – non riteniamo dover esprimere alcun commento sulla scelta di carattere personale operata dal collega Montella, sebbene sia apparsa incoerente rispetto ad alcune intransigenti affermazioni rese nell’Aula prima dell’avvio dei lavori nei confronti del Presidente Ricci.
Ciò che invece ci preme evidenziare, è il riflesso politico che il “soccorso azzurro” ha avuto oggi nei confronti dei suoi colleghi di opposizione.
E’ del tutto evidente che il gruppo consiliare Noi Sanniti, senza tattiche, infingimenti o bizantinismi d’altra epoca, resta coerente con il responso delle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale. Continua a ribadire che il Presidente Ricci è completamente delegittimato, sia sul piano numerico, sia sul piano politico, a continuare a svolgere questa delicata funzione messa in dubbio perfino dai suoi”