La costituzione della provincia di Benevento nel 1861 così come si strutturò nel dibattito parlamentare ricostruito da Bruno Menna, giornalista tra i più acuti del panorama storiografico cittadino, che ha dato alle stampe recentemente la sua ultima fatica editoriale dal titolo: “La questione di Benevento al Parlamento”, presentato al pubblico oggi pomeriggio . L’iniziativa, che ha avuto il patrocinio del Lions Club Host, ha avuto come proscenio la Biblioteca provinciale “Antonio Mellusi”.
Menna, dopo aver già indagato il ventennio democratico, ha deciso di raccontare al grande pubblico le fasi del dibattito parlamentare che condusse all’annessione di territori come quelli del Contado del Molise o di terra di Lavoro a Benevento. L’istituzione obbediva alla logica di costituire un organismo sensibile nella generale tendenza del Governo Ricasoli ad un ampio programma di decentramento amministrativo: di questo anche godette la nostra città. Una città che seppe unire personalità e posizioni politicamente tra loro divergenti ma animate da passione comune nei confronti della città. La primavera del 1861 regalò alla città la sua provincia, anche nella sua eterogeneità, un organismo la cui forza e la cui vita si leggono ancora oggi.
Ma fu un afflato di unità e quello che racconta Menna ha l’ambizione di contaminare anche l’attuale, quella “Città partita”, direbbe il Poeta, che non sa più riconoscersi attorno ad un ideale comune. Ad introdurre il dibattito Oreste Di Giacomo, presidente Lions Club Host di Benevento che ha rimarcato: “Questo è un frammento di memoria storica e di identità. Un Documento di oltre 150 anni ma attuale”. Di Giacomo ha sottolineato l’opportunità di recuperare la memoria collettiva:“E’ un episodio particolare dopo l’Unità d’Italia”.
Infine Di Giacomo ha ricordato come il volume voglia sottolineare una prova di coraggio: “Portare all’attenzione della società una classe politica che seppe difendere con dignità la Provincia”.
L’autore ha ricordato il ruolo del Parlamento, ma anche e soprattutto quello delle Province: “Oggi questi Enti non esistono più o lo sono solo sulla carta ma in quella fase procuravano forti attriti tra territori confinanti”. Ecco perchè il dibattito subito dopo la proclamazione dell’Unità è importante. Ha spiegato l’autore: “Cominciato nel 2 aprile 1861 e conclusosi il 15 maggio dello stesso anno la Provincia di Benevento rischio di essere azzerata con la conseguente trasformazione di piccola delegazione non più pontificia ma un patto tra parlamentari e la città e il Governo rappresentato dal Ministro Minghetti riusci a salvare la questione istitutiva”. Il giornalista ha evidenziato il valore nazionale e l’appartenenza identitaria: “Era un periodo che si prestava alla retorica, ma la questione centrale era fortemente economica e politica”.